Sei una persona di intelligenza normale?

Fonte: sconosciuta (web)

Se sei una persona di intelligenza normale, ti chiedi come mai in alcuni supermercati hanno messo cartelli su prodotti non alimentari (quaderni o cosmetici) con la scritta: “questo non si può comprare per il momento”.

Se sei una persona di intelligenza normale ti chiedi come mai in televisione le persone intervistate che sono a casa da sole portano la mascherina.

Se sei una persona di intelligenza normale, ti chiedi come mai ad una persona sana molto distante, e che cammina da sola, c’è sempre qualcuno che le grida “criminale! Infetti gli altri se non porti la mascherina!”

Se sei una persona di intelligenza normale, ti chiedi come mai la Protezione civile non rettifica le informazioni non corrette date su persone morte per patologie diverse da coronavirus (accertate), che però sono rientrate nelle loro statistiche.

Se sei una persona di intelligenza normale, ti chiedi come mai ai tempi di Salvini ogni giorno venivano date notizie sugli immigrati irregolari che entravano in Italia e oggi, che gli italiani sono costretti a stare a casa, entrano in migliaia con navi o barchette (senza mascherine e guanti), e nessun giornalista ne parla.

Se sei una persona di intelligenza normale, ti chiedi come mai proprio adesso che siamo tutti a casa sono molto attive persone che tagliano alberi e installano ripetitori 5G.

Se sei una persona di intelligenza normale, ti chiedi come mai viene detto che Conte sta tenendo testa alle autorità Ue, mentre nei fatti sono queste ultime che stanno decidendo tutto quello che Conte fa e farà.

Se sei una persona di intelligenza normale, ti chiedi se sarà possibile un futuro per l’Italia se si rimane nelle mani di chi ha interesse a distruggerla.

Se sei una persona di intelligenza normale, capisci che nessuna rivoluzione è mai avvenuta attraverso i social, perché altrimenti non ce li avrebbero dati.

Se sei una persona di intelligenza normale, capisci che la ribellione è possibile solo nella realtà, e l’unica domanda necessaria oggi è: quando gli italiani si riverseranno nelle piazze e vi rimarranno fino a quando saranno cacciate tutte quelle persone che oggi stanno compiacendo l’oppressore?

SAPPI CHE SONO SEMPRE AVVENUTE RIVOLUZIONI PACIFICHE, AD ESEMPIO, L’ISLANDA HA CACCIATO I BANCHIERI CHE AVEVANO CREATO UNA TRUFFA FINANZIARIA PER COSTRINGERLI AD ACCETTARE UN DEBITO PUBBLICO.

Cosa hanno fatto gli islandesi? Semplice: si sono riversati nelle piazze e lì sono rimasti fino a quando i banchieri (oggi in galera) non sono stati cacciati.

Nessun gruppo di potenti ha mai vinto sui popoli uniti, per questo oggi stanno cercando in tutti i modi di dividerci e di ingannarci con la massiccia disinformazione mediatica." Cit. Dal web

Obbligo di mascherine (o coprire naso e bocca) e guanti monouso negli esercizi commerciali di generi alimentari in Friuli Venezia Giulia

Coronavirus: no obbligo mascherina, ma coprire naso e bocca

Trieste, 3 apr – All’interno di mercati e degli esercizi commerciali di generi alimentari del Friuli Venezia Giulia l’obbligo per tutti è di coprire il naso e la bocca, con mascherine o altre protezioni, e di utilizzare guanti monouso (anche gli stessi forniti dai supermercati, ove presenti).

E’ quanto va evidenziato a proposito dell’ordinanza n.7 firmata oggi dal governatore Massimiliano Fedriga nell’ambito delle misure per il contenimento del Covid-19.

Viene così recepita un’indicazione largamente condivisa dalla comunità scientifica, sempre ricordando che l’utilizzo delle protezioni, per essere efficace, va abbinato all’osservanza della distanza di sicurezza tra le persone. ARC/PPH

Fonte: http://www.regione.fvg.it/rafvg/comunicati/comunicato.act?dir=/rafvg/cms/RAFVG/notiziedallagiunta/&nm=20200403210153013

L’ordinanza contingibile e urgente n. 7/PC http://www.regione.fvg.it/rafvg/export/sites/default/RAFVG/hp-new/in-evidenza/allegati/Ordinanza_n_7_PC_FVG_dd_03_04_2020.pdf

2 morti

Coronavirus: Iss, in Italia i decessi accertati finora per causa del Covid-19 sono solo due. 60 milioni di italiani sono quindi agli arresti domiciliari per una falsa pandemia!

6 ed 11 marzo 2020: con due decreti a distanza di pochi giorni il Presidente del Consiglio, Prof. Giuseppe Conte annuncia l’inasprimento per le norme contro il diffondersi del “contagio del coronavirus”. Tutta l’Italia è definita “zona protetta”. Di conseguenza sono consentiti gli spostamenti solo per motivi inderogabili di lavoro e di salute e sono vietati gli assembramenti. Le attività commerciali, esclusi i negozi e supermercati di alimentari, le tabaccherie e le edicole, devono restare chiusi. Chiunque viene colto in violazione del decreto, è denunciato alle autorità e rischia ammende ed anche il carcere.

Conferenza stampa del 13 marzo 2020 – Roma (dal minuto 10:38 – https://youtu.be/vR5-01ZjYmM?t=638) – “Le persone morte a causa del coronavirus in Italia, che non presentavano altre patologie, potrebbero essere solo due. E’ quanto risulta dalle cartelle cliniche finora esaminate dall’Istituto superiore di sanità”. E’ quanto riferito dal Presidente dell’Istituto Superiore di Sanità, Silvio Brusaferro, nel corso della conferenza stampa tenuta presso la Protezione civile a Roma. “I pazienti deceduti positivi hanno una media di oltre 80 anni – 80,3 per l’esattezza – e sostanzialmente sono prevalentemente maschi”, ha aggiunto Brusaferro. “Le donne sono il 25,8 per cento. L’età media dei deceduti è significativamente più alta rispetto agli altri positivi. Le fasce d’età superiori ai 70 anni, con un picco tra gli 80 e gli 89 anni. La maggioranza di queste persone è portatrice di patologie croniche. Soltanto due persone non sono risultate al momento portatrici di patologie”, ma anche in questi due casi, l’esame delle cartelle non è concluso e potrebbero, dunque emergere cause di morte diverse dal Covid-19. Il presidente dell’Iss ha precisato che, alla data del 13 marzo 2020, dagli ospedali di tutta Italia sono pervenute “poco più di cento cartelle cliniche”.

Sono i primi dati un minimo dettagliati forniti finora dalla Protezione civile sulle cause di morte dei pazienti affetti da coronavirus. Allo stato attuale, infatti, le autorità non sono in grado di distinguere coloro i quali sono morti a causa del virus, da quelli che, invece, vengono quotidianamente comunicati all’opinione pubblica, ma che erano in massima parte portatori di altre gravi patologie e che, quindi, non sarebbero deceduti a causa del Covid-19. Rispondendo a una domanda di “Agenzia Nova”, infatti, Brusaferro non ha saputo indicare il numero esatto dei decessi da coronavirus. Il professore ha inoltre chiarito che, in base ai dati analizzati, la grande maggioranza delle vittime “avevano serie patologie e in alcuni casi l’insorgenza di un’infezione delle vie respiratorie può portare più facilmente a un decesso. Per far chiarezza su questo punto, e fornire dati reali, “man mano che acquisiremo le cartelle andremo ad approfondire ulteriormente. Comunque le popolazioni più a rischio sono quelle fragili, portatrici di più patologie”.

PRONTA LA DENUNCIA CONTRO L’ESECUTIVO CONTE ET AL. Il documento può essere scaricato dal nostro server TANKER ENEMY. Qui: http://www.tanker-enemy.com/…/DECRETO-COVID19-DENUNCIA-TIPO…

Da presentare presso una Caserma dei Carabinieri o presso un Commissariato di Polizia oppure direttamente presso la cancelleria penale della Procura di Roma.

Oppure da indirizzare con raccomandata AR a: PROCURA DELLA REPUBBLICA DI ROMA. Presso: Tribunale di Roma, Via Golametto (Piazzale Clodio), 12, 00136 ROMA

Oppure via PEC a: prot.procura.roma@giustiziacert.it

#IONONRESTOACASA #DENUNCIAMOCONTE

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