Viaggia in pace, non ti dimenticherò mai. Anzi, sei sempre con me.

AMORE MIO

Avevo intuito quando si sarebbe “spento”, alle 21.25.

Ha aspettato delle ore in cui io mi son calmato un po’, non poteva andarsene quando ero distrutto nel pomeriggio.

Mi guardava prima con gli occhioni come per dirmi di star tranquillo perché lui lo era.

Solo lì ho compreso.

È in cucina, proprio dove era nato 11 anni fa.

Lo accarezzo, è sempre morbido.

Il legame c’è sempre, anche ora.

Piango, però so che è sempre Vivo altrove e in Me.

Il più buon gatto che abbia mai avuto.

Era ed è il mio Pastore, così si chiama…

Buon viaggio d’Amore…