RAGE + Fake Idols @ Ciao Luca festival – 26 agosto 2017

RAGE 26 agosto 2017 @ Ciao Luca festival.

 

Questo concerto entra prepotentemente nei miei preferiti di sempre, e pensare che negli anni ’90 li ascoltavo assiduamente nelle musicassette registrate e già all’epoca mi piacquero assai. Un gruppo che è in attività dal 1983 ed ha sfornato ben 29 album!!! I Rage eseguono uno show pressoché perfetto con song d’impatto, orecchiabili, energiche… un vero e sopraffino power/heavy/speed tedesco! Il suono fuori era altrettanto ottimo, potente e pulito contemporaneamente.
Grandissimo concerto che mai dimenticherò.
Nota dolente: la non folta presenza di pubblico nonostante l’entrata gratuita. Veramente darei una bella tirata d’orecchi ai metallari della zona… dove cacchio eravate? Alla sagra de le raze? Con tutto il rispetto per la sagra che è comunque un bellissimo appuntamento annuale a Staranzano. Alcuni hanno dato la colpa alla scarsa pubblicità dell’evento e alla strana chiusura (il giorno prima se non erro) della pagina Facebook dell’associazione organizzatrice.
Morale: beato chi c’era ieri sera!
Grazie all’associazione Totem di Gradisca, Luigi Murciano e a tutta l’organizzazione di questo fantastico evento annuale, probabilmente il più figo della “stagnante” provincia di Gorizia!

Galleria completa qui sotto:

http://andreanicola.blogspot.it/2017/08/rage-fake-idols-ciao-luca-festival-26.html

FFF – Il Fenomeno Fabri Fibra

Fabri Fibra, arriva Fenomeno - La Gazzetta dello Spettacolo

Sono diversi giorni che ho in mente di spendere qualche parola per un personaggio del mondo della musica: Fabri Fibra.

In data odierna ho pubblicato sui miei spazi internet una foto ritraente dei biglietti di concerti che ho comprato: Amon Amarth + Arch Enemy, Trivium, Fabri Fibra, Testament + Annihilator + Death Angel.

Stona qualche artista? Si per diverse persone, stona Fabri Fibra. Ringrazio la persona (C.) che me l’ha fatto recentemente conoscere.

Premesso che chi ascolta un genere come il metal, Fabri Fibra è odiato o comunque snobbato, me compreso fino a due mesetti fa. Ricordo che già dagli anni ’90  c’è  stato sempre un conflitto tra rap e metal. Cosa tra l’altro falsa anche perché esistono diverse metal-band appassionate di rap che addirittura integrano questo genere nei propri CD.

Quindi parlo per me e quanto superficiale ero ad ascoltare la massa (non solo dei metallari ma anche di altre categorie musicali, mass-media, ecc…).

Ritengo comunque sempre che ci sia una grossa differenza tra il rap ed il rock: il rap è musica fatta col PC e cantata (rappata) sopra, il rock invece è un genere in cui più persone suonano uno strumento, il tutto è riassunto in una band musicale che è assai più complessa da formare, mettere insieme eccetera.

Ma quello su cui voglio soffermarmi è il messaggio che un artista vuol dare attraverso la musica, indipendentemente dal genere proposto. Dopo aver ascoltato praticamente tutti i dischi di Fibra, devo dire che sono rimasto stupito, non tanto per la musica, ma per quanto riguarda i testi!

Sesso, amore, droghe, società, persone, compagnie, attacchi ad altri rapper, bacchettate ai discografici, esperienze di vita, amicizie, vita sociale e derivati problemi, lavoro, tempo libero, eccetera… Ora capisco perché in una canzone, Fibra, dice di essere l’artista più odiato d’Italia. Ma questo odio è principalmente dettato dell’ignoranza della gente… insomma, un giudizio sciocco senza aver ascoltato neanche mezza canzone.

Il messaggio che Fibra dà attraverso i suoi cd è veramente forte, potrà non piacere il genere e questo lo capisco al 100%, ma non si può dire assolutamente che non dia un qualche fastidio ai cosiddetti poteri forti e alla società in cui siamo immersi ogni giorno. Tutto qui, è semplicemente tutto qui.

Applausi per Fibra…. e domani sera: Amon Amarth! 😅 Coerente per me, non coerente per altri? Chissenefrega! 😂