Ordinanza da oggi fino al 1° marzo sul Coronavirus in Friuli Venezia Giulia

CHI HA TESTA RAGIONI CON LA SUA TESTA

Ministero della Salute

Ordinanza contingibile e urgente n.

Il Ministro della Salute
di Intesa con il Presidente della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia


Misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-2019.

Visti gli articoli 32, 117, comma 2, lettera q), e 118 della Costituzione;
Visto l’articolo 168 del Trattato sul Funzionamento dell’Unione Europea;
Visto l’articolo 32 della legge 23 dicembre 1978, n 833, recante Istituzione del Servizio Sanitario Nazionale;
Tenuto conto inoltre che l’Organizzazione Mondiale della Sanità il 30 gennaio 2020 ha dichiarato l’epidemia da COVID-19 un’emergenza di sanità pubblica di rilevanza internazionale;
Visto che si sono verificati finora 25 casi nel territorio della Regione Veneto nei Comuni di Vò (PD) e in quello di Mira (VE) e che, per entrambi i Comuni, non è stato ancora identificato il caso indice;
Tenuto conto che tale evento potrebbe allargare i focolai epidemici anche ad altri territori della Regione Veneto e del territorio nazionale e che, essendo in corso la completa definizione della catena epidemiologica, non può escludersi il coinvolgimento di più ambiti del territorio nazionale in assenza di immediate misure di contenimento,
Considerata la contiguità territoriale della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia rispetto alla Regione Veneto, con conseguente rilevante rischio che l’emergenza epidemiologica da COVID-19, in atto sul territorio veneto, possa estendersi ed interessare la popolazione del Friuli Venezia Giulia;
Ritenuto pertanto che ricorrono le condizioni di necessità ed urgenza per emanare disposizioni per contrastare l’emergenza epidemiologica da COVID-19;
Preso atto dell’evolversi della situazione epidemiologica globale, del carattere particolarmente diffusivo dell’epidemia e dell’incremento dei casi e dei decessi notificati all’Organizzazione Mondiale della Sanità;
Art. 1
(Misure urgenti per evitare la diffusione del COVID-19)

1. Allo scopo di evitare il diffondersi del COVID-19 nella Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, il Presidente della Regione adotta straordinarie misure per il contenimento adeguato per contrastare l’evolversi della situazione epidemiologica.
2. Le misure di cui al comma 1, sono le seguenti:
a) Sospensione di manifestazioni o iniziative di qualsiasi natura, di eventi in luogo pubblico o privato sia in luoghi chiusi che aperti al pubblico, anche di natura culturale, ludico, sportiva, religiosa; discoteche e locali notturni;
b) Chiusura dei servizi educativi dell’infanzia e delle scuole di ogni ordine e grado nonché della frequenza delle attività scolastiche e di formazione superiore, corsi professionali, master, corsi per le professioni sanitarie, corsi per educazione degli adulti e dei servizi per il diritto allo studio ad essi connessi, ad esclusione dei medici in formazione specialistica e tirocinanti delle professioni sanitarie, salvo le attività formative svolte a distanza;
c) Sospensione dei servizi di apertura al pubblico dei musei e degli altri istituti e luoghi della cultura di cui all’articolo 101 del Codice dei beni culturali e del paesaggio di cui al D.Lgs. 42/2004, nonché dell’efficacia delle disposizioni regolamentari sull’accesso libero o gratuito a tali istituti o luoghi;
d) Sospensione di ogni viaggio di istruzione sia sul territorio nazionale che estero;
e) Previsione dell’obbligo da parte di individui che hanno fatto ingresso nel Friuli Venezia Giulia da zone a rischio epidemiologico come identificate dall’Organizzazione Mondiale della Sanità di comunicare tale circostanza al Dipartimento di Prevenzione dell’Azienda sanitaria competente per territorio per l’adozione della misura di permanenza domiciliare fiduciaria con sorveglianza attiva.


Misure igieniche per le malattie a diffusione respiratoria sottoriportate:

1. Lavarsi spesso le mani, a tal proposito si raccomanda di mettere a disposizione in tutti i locali pubblici, palestre, supermercati, farmacie, e altri luoghi di aggregazione soluzioni idroalcoliche per il lavaggio delle mani.
2. Evitare il contatto ravvicinato con persone che soffrono di infezioni respiratorie acute.
3. Non toccarsi occhi, naso e bocca con le mani.
4. Coprirsi bocca e naso se si starnutisce o tossisce.
5. Non prendere farmaci antivirali né antibiotici, a meno che siano prescritti dal medico.
6. Pulire le superfici con disinfettanti a base di cloro o alcol.
7. Usare la mascherina solo se si sospetta di essere malati o si assiste persone malate.
8. I prodotti Made in China e i pacchi ricevuti dalla Cina non sono pericolosi.
9. Contattare il Numero unico di emergenza 112 se si ha febbre o tosse e se si è tornati dalla Cina da meno di 14 giorni.
10. Gli animali da compagnia non diffondono il nuovo coronavirus.


f) Le Direzioni sanitarie ospedaliere devono predisporre la limitazione dell’accesso dei semplici visitatori alle aree di degenza, preferibilmente una persona per paziente al giorno.
g) Le strutture sanitarie intermedie, (quali RSA), le residenze protette per anziani e le strutture socio-assistenziali dovranno anch’esse limitare l’accesso dei visitatori agli ospiti.
h) Si raccomanda fortemente che il personale sanitario si attenga alle misure di prevenzione per la diffusione delle infezioni per via respiratoria nonchè alla rigorosa applicazione delle indicazioni per la sanificazione e disinfezione degli ambienti previste dalle circolari ministeriali.
i) Deve essere predisposta dagli organismi competenti la disinfezione giornaliera dei treni regionali e di tutto il trasporto pubblico locale via terra, via aere e via acqua.
j) Sospensione delle procedure concorsuali ad esclusione dei concorsi per personale sanitario.

Art. 2
(Durata delle misure urgenti per evitare la diffusione del COVID-19)

I provvedimenti della presente ordinanza avranno efficacia dalla data della firma del presente documento fino a tutto il 01.03.2020.
Questa ordinanza potrà essere soggetta a modifiche al seguito del variare dello scenario epidemiologico.
Salvo il fatto che non costituisca più grave reato, il mancato rispetto delle misure di contenimento di cui al presente decreto è punito ai sensi dell’articolo 650 del codice penale.
Copia dell’ordinanza viene inviata i prefetti e ai Nuclei Antisofisticazione (NAS).

Palmanova, 23 febbraio 2020​

Il Presidente ​Il Ministro della Salute
della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia​​​

dott. Massimiliano Fedriga ​​ dott. Roberto Speranza

https://www.facebook.com/regione.fvg.it/posts/2580786308872348
Pagina ufficiale della Regione Friuli Venezia Giulia

In centro a Monfalcone, 3 foto

Giornata dedicata all’esposizione felina (…) in piazza della Repubblica; da segnalare la prolungata e discutibile presenza della pista di ghiaccio nella medesima piazza, mentre si avvicina il Carnevale monfalconese…

Mondo

Una volta che ti rendi conto che il mondo è una tua proiezione, ne sei libero…

Nisargadatta Maharaj

L’Amore

«L’amore altro non è che la consapevolezza di essere chi siamo. Arrivare a ottenere il Mondo Felice dentro di noi vuol dire rinunciare all’idea dell’esistenza degli Dèi, se non sostituirla con l’idea che noi stessi lo siamo. E di conseguenza rinunciare al bisogno d’amore perché noi già lo siamo»


(Corrado Malanga, Il Mondo Felice. Un viaggio verso i luoghi della Coscienza)


https://www.spaziointeriore.com/casa-editrice/lanterne/823-il-mondo-felice


https://www.amazon.it/mondo-felice-viaggio-luoghi-coscienza/dp/8894906264/ref=sr_1_1?__mk_it_IT=%C3%85M%C3%85%C5%BD%C3%95%C3%91&keywords=mondo+felice+malanga&qid=1581651984&sr=8-1


https://www.ilgiardinodeilibri.it/libri/__mondo-felice-malanga-libro.php


https://www.macrolibrarsi.it/libri/__il-mondo-felice-libro.php

Bambini e adulti

Sarebbe bello parlare con i bambini che eravamo e chieder loro cosa ne pensano degli adulti che siamo diventati.

– Juanfelipe Gabanhia –

Mangiare

Nei vari anni di ricerca e di Vita, mi sono imbattuto in moltissime persone (dal vivo e su internet) che parlavano di alimentazione “corretta”. Ho ascoltato e scambiato pareri con medici, esperti di nutrizione, amici, omeopati, guru, nutrizionisti, vegani, fruttariani, respiriani, crudisti, “digiunisti”, ecc… Come spesso accade, tutti vorrebbero aver ragione, seppur esponendo con rigore e coerenza le loro idee sul cibarsi correttamente. E’ sufficiente anche leggere i commenti sotto un video di alimentazione per rendersi conto degli scannamenti tra i “commentatori”. Secondo me la persona intelligente dovrebbe ascoltare tutti e tutto, leggere, studiare, ma poi fare anche un po’ di ordine (ci vogliono anni) e provare da solo quello che crede sia meglio per lui, provarlo su di se in quanto, secondo me, non c’è una “ricetta” corretta e salutare per tutti.

Mi sento di esprimere queste considerazioni sull’alimentazione perché ne ho provate di diverse (onnivore, vegetariane, vegane, vegetariane/fruttariane, senza muco, ecc…). Invece non sopporto chi giudica negativamente un’altra persona che segue un altro modo di alimentarsi diverso da lui. Prima prova per un periodo, se poi non vedi risultati ritorni a mangiare come prima, che problema c’è?

A parte il fatto che basterebbe quantomeno leggere l’etichetta, gli ingredienti, la provenienza, ecc… per farsi un’idea (seppur parziale) di cosa andiamo a mettere in bocca. Magari ci accaparriamo un prodotto soltanto perché c’è la dicitura “bio”, che magari di “bio” non c’è proprio nulla, anzi.

Dalla mia esperienza mi soffermerei invece sul “come” e il “quando” mangiamo più che sul “cosa”. Certo, se ti mangi tutti i giorni 8 etti di gnocchi al ragù, un intero pollo fritto, mezzo chilo di profiteroles e doppio caffè, non è proprio il massimo, no? Però è altrettanto vero che se un particolare giorno ho voglia di prendere a cucchiaiate la Nutella, perché non posso farlo? Dal bellissimo film “Lei” c’è una scena di un tizio che rompe le scatole ad un altro (il protagonista) perché si beve un succo di frutta “commerciale”, una donna interviene dicendo al tizio che magari quel succo di frutta chimico magari gli fa bene per il suo umore e benessere (o qualcosa del genere).

Ritorno sul “come” mangiare. Se mi mangio una mela con la consapevolezza che mi faccia bene avrò un tipo di reazione nell’organismo, ma potrebbe essere la stessa cosa se mi mangio una bistecca con la stessa consapevolezza. Non voglio essere frainteso perché con “consapevolezza” intendo quello che ho scritto nei vari miei precedenti articoli, “OltreCoscienza” soprattutto.

Secondo il mio punto di vista, la direzione necessaria per un futuro sostenibile, è quella che sta nel nutrirsi di quello che coltiviamo noi, o comunque di prodotti a chilometri zero. Questa strada, comunque, porta ad una evidente alimentazione vegetariana. Ti piace il pollo, il tacchino o il maiale? Bene, te lo allevi, lo uccidi e te lo mangi, non ti giudico…però lo fallo lontano da me, per favore.

Da anni coltivo un piccolo orto sinergico, vuoi paragonare una fragola, un pomodoro o una zucchina raccolta e mangiata, con gli stessi vegetali presi in supermercato? Non c’è raffronto alcuno!

E da non dimenticare l’acqua: quella di pompa è una cosa, quella di rubinetto un’altra, e quella in bottiglia di plastica un’altra ancora. Mi rattrista vedere la gente, al supermercato, accaparrasi litri e litri di plastica, opsss di acqua preferendola quantomeno a quella di rubinetto…

Vorrei soltanto consigliare la lettura di un libro uscito in Italia a fatica soltanto negli ultimi tempi: “20 domande sul digiuno secco”.

Chiaramente ci sarebbe molto ancora da scrivere sul “mangiare” (cerca tra i centinaia di libri o le molte informazioni disponibili su internet), ma potrei riassumere il tutto con questa frase:

“mangia ciò che ti pare, ma fallo con Coscienza!”, poiché con Coscienza nulla viene lasciato al caso, e più nessuno ti dirà cosa è buono, cosa è cattivo, cosa fa bene o cosa fa male… lo sai da te e basta.

Felice appetito!

Non Credo Ai Media – Fabri Fibra

Non credo ai media

Non credo ai media

Non credo ai media

Non credo ai media

Non credo ai media

Non credo ai media

Non credo ai media

Non credo ai media

Se il mondo fosse piatto io sarei G gfalilei

Ti sposi con la bella anche se poi ami lei

Giriamo tutti intorno ai soldi come gli indiani attorno al fuoco

Stretta di mano a segno scatta la foto (flash)

L’attore con l’attrice puliti in faccia

Lei batte lui spaccia

Va in tv non si dice

Quando fa comodo l’immagine tradizionale

Dipende se ci sta un se come il condizionale

Se arriva il giorno in cui distruggerti li fa incassare il triplo

Finisci sul giornale bandito

Con le donne fanno cose del tipo

Salta sempre fuori un passato proibito

Tg1 dici fumo, tg2 come tg1, tg3 lo dici te, tg4 dici un quarto

Non credo ai media

Non credo ai media

Non credo ai media

Non credo ai media

Non credo ai media

Non credo ai media

Non credo ai media

Non credo ai media

Da piccolo mi dicevano attento all’uomo nero

Da grande invece dicono attento allo straniero

Se commetti un delitto coinvolgi l’ immigrato

Sarà il primo sospettato arrestatelo è un tuo diritto

I media vanno pazzi per queste storie creano tensione tra persone

Cambiano versione

Poi fanno inversione come un furgone

Davanti ad un posto di blocco e dentro lui con la glock 17 Chi c’ha sete?

Ci pisciano in testa dicendo quale urina?

Questo è estathe

Ce nè per tutti come la figa d’estate

Se non ci credete come i giornali testate

Non credo ai media

Non credo ai media

Non credo ai media

Non credo ai media

Non credo ai media

Non credo ai media

Non credo ai media

Non credo ai media

I media controllati da chi sta al potere

Ci fanno sapere quello che vogliono farci sapere

Generalmente coincide con gli affari multinazionali

Furti nazionali

Esseri umani che diventano umanoidi

Esseri umani che diventano di soldi

La giornalista che commenta sopra le riprese

Mi spaventa e mi eccita come un horror cinese (aaaah) L’eros in tv mi assale

Sento lo spread che sale

La calma come la canna me la fanno passare

Incollato su questa sedia è tutto finto

Non credo ai media

Tg1 dici fumo tg2 come il tg1 tg3 lo dici te tg4 dici un quarto

Non credo ai media

Non credo ai media

Non credo ai media

Non credo ai media

Non credo ai media

Non credo ai media

Non credo ai media

Non credo ai media