Empire Of The Clouds – Iron Maiden –

https://youtu.be/GuVjI07u09o
Una notevole interpretazione dei “Children Of The Beast” della canzone più lunga degli Iron Maiden, con tanto di orchestra
La canzone originale tratta dall’ultimo CD “The Book Of Souls” con la traduzione in italiano
Bruce Dickinson su “Empire Of The Clouds”

Testo:

To ride the storm, to an empire of the clouds
To ride the storm, they climbed aboard their silver ghost
To ride the storm, to a kingdom that will come
To ride the storm, and damn the rest, oblivion

Royalty and dignitaries, brandy and cigars
Related giant of the skies, you hold them in your arms
The millionth chance they laughed, to take down his majesty’s craft
“To India” they say, “magic carpet float away”, an October fateful day

Mist is in the trees, stone sweats with the dew
The morning sunrise, red before the blue
Hanging at the mast, waiting for command
His majesty’s airship, the r101

She’s the biggest vessel built by man, a giant of the skies
For all you unbelievers, the titanic fits inside
Drum rolled tight, a canvas skin, silvered in the sun
Never tested with the fury, with a beating yet to come

The fury yet to come….

In the gathering gloom, a storm rising in the west
The coxswain stared into the
We must go now, we must take our chance with fate
We must go now, for politicians we can’t be late
The airship crew awake for thirty hours at full stretch,
But the ship is in their backbone, every sinew, every inch

She never flew at full speed, a trial never done
A fragile outer cover, her Achilles would become

An Achilles yet to come…

Sailors of the sky, a hardened breed
Loyal to the king, and an airship creed

The engines drum, the telegraph sounds
Release the cords that bind us to the ground
Said the coxswain,“sir, she’s heavy, she’ll never make the flight.”
Said the captain, “damn the cargo! We’ll be on our way tonight.”
Groundsmen cheered in wonder, as she backed up from the mast
Baptising with her water, from the ballast fore and aft

Now she slips into our past…

Feeling the wind as it blows you
Feeling the – as you’re passing along
Watching the channel below you
Lower and lower, into the night

Lights are passing below you
Northern France, asleep in their beds
Storm is raging around you
A million to one, that’s what they say

Reaper standing beside you
Wind inside cuts to the bone
Having to make a decision
Experienced men, asleep in their graves

The cover is ripped and she’s drowning
Rain is flooding into the hold
Bleeding to death and she’s falling
Parachute gas is draining away

“We’re down lads!” came the cry, bow plunging from the sky
Three thousand horses silent as the ship began to die
The flares to guide her path ignited at the last
The empire of the clouds, just ashes in our past
Just ashes at the last…

Here lie the dreams of
On the ground where they built, and the engines they run
To the moon and the stars, now what have we done?
Oh the dreamers may die, but the dreams live on

Dreams live on
Dreams live on

Now a shadow on a hill, the angel of the east
The empire of the clouds may rest in peace
And in a country churchyard, laid head to the mast
Eight and forty souls, who came to die in France…

Elettroterapia a Sagrado nell’800

Queste sono notizie che raramente appaiono in giro, e perfino su internet non si sa di questa storia che andrò adesso a descrivere.

Il tutto inizia con un diligente studioso che porta il nome di Sergio Vittori, uno storico della “bisiacaria” (zona della provincia di Gorizia) che, per mezzo di libri e saggi storici, analizza per filo e per segno ogni vicenda di questi luoghi con date, curiosità, nomi, aneddoti, battaglie della prima guerra mondiale, documenti, costruzioni e quant’altro. Non a caso ha avuto diverse onorificenze dal Presidente della Repubblica Italiana e da quella Austriaca. Nel 2010 ha inoltre ottenuto la cittadinanza onoraria dal comune di Sagrado.

In uno di questi libri in mio possesso, (Sagrado – Il castello Alimonda, la chiesa, il ponte) Sergio Vittori, a quattro mani con la figlia Silvia, descrive le cure mediche che si effettuavano nei pressi di quella che verrà chiamata la “Miramare sull’Isonzo”, il Castello Alimonda appunto, a partire dagli anni ‘80 del 1800. Le cure praticate erano basate sull’elettroterapia, quando l’elettricità era ancora agli albori. Le testimonianze scritte su una rivista sanitaria dell’epoca, tradotte dal gotico, narrano di diverse guarigioni avvenute dopo una o poco più sedute:

Il Castello Alimonda

dolori di testa, malattie renali, pleurite, cancri allo stomaco, lacerazioni gravi, ferite, dolori reumatici, sciatiche, disturbi psichici, nevralgie, malattie alle articolazioni, suppurazioni delle ghiandole linfatiche, malattie polmonari, bruciori, capogiri, respiri affannosi, febbre, gravidanze dopo diversi aborti, setticemie, gonfiori, dolori vari, lacerazioni gravi a varie parti del corpo, cancrene, commozioni cerebrali, epilessie, convulsioni, calcoli biliari, persa di sensibilità agli arti, tubercolosi, ecc…

All’inizio i pazienti in cura risiedevano nelle zone limitrofe di Sagrado, ma poi, data la validità delle terapie, le persone accorrevano sempre da più lontano (Austria, Ungheria, Germania, Italia).

Il ringraziamento va tutto ad Elisa e Sergio Vittori, al comune di Sagrado e alla Grafica Goriziana.

La chiave armonica dell’universo

Nuovi paradigmi scientifici e antiche pratiche spirituali con Corrado Malanga e Rupert Sheldrake.
Modera e accompagna al pianoforte: Stefano Bollani
30 Novembre 2019 – Firenze – Cinema Teatro Odeon

Visto da vicino nessuno è normale

Visto da vicino nessuno è normale“. In questa battuta lapidaria è contenuto il pensiero rivoluzionario di Franco Basaglia, padre della legge 180, che chiuse per sempre i manicomi… http://www.outsidernews.it/visto-da-vicino-nessuno-e-normale-40-anni-fa-la-rivoluzione-di-franco-basaglia-che-chiuse-i-manicomi/

I miei film di Silvano, due dei quali gentilmente donati. Grazie Silvano 🙂

Emergenza veterinaria – provincia di Gorizia – (animali domestici, selvatici, abbandonati, feriti, ecc…)

-animali domestici abbandonati e/o feriti – cinovigile centr. Ospedale GO:

– tel. 0481 5921

-animali selvatici/esotici abbandonati e/o feriti – forestale –:

tel. 335 131 3500 (da Fogliano-Redipuglia a Monfalcone)

tel. 335 131 3497 (da Gorizia a Sagrado)

oppure trasportare c/o il Centro Faunistico Regionale di Terranova di Baradel Damiano, via Due Fiumi, 12, 34075, San Canzian D’isonzo, Loc. Terranova (GO) https://goo.gl/maps/HnNy2ucXfQoiPnmv7

– tel. 0481 711574  348 405 6523 338 478 6312

Centro recupero fauna Via Grado, 24, 34075 San Canzian D’isonzo (GO) di Baradel Damiano https://goo.gl/maps/gwoTLMgwv4eXMkia7

– tel. 0481 711574  348 405 6523 338 478 6312

-maltrattamenti e/o segnalazioni su animali – chiamare la Polizia Municipale del Comune di residenza – legge Martini 2009

-Clinica Veterinaria Privata Timavo aperta 7/7 – H24 – Monfalcone https://goo.gl/maps/2dRUcpFw4ZNLY74T6

– tel. 0481 412390 – 338 888 9909

FONTE: http://alpeadriasoccorso.it/?page=272-0

Piccole soddisfazioni su Twitter da “Princess Cruises”. Alcuni potrebbero prendere spunto, tipo quelli della “Sagra de le Raze” di Staranzano… e non solo loro

Raramente faccio post sui “numeri” di visualizzazioni o interazioni in generale dei miei spazi internet (Sito, Blog, Twitter, YouTube, FaceBook, pagine, ecc…), questa è una di quelle rare volte, vedi sotto le immagini con i dati aggiornati a questo pomeriggio (15 ottobre 2019).

Ne approfitto per ringraziare “Princess Cruises” di avermi CHIESTO, su Twitter, l’autorizzazione per condividere le mie foto che ho fatto il 13 ottobre 2019 sulla nave “Sky Princess” (vedi immagine sotto): https://www.oltrecoscienza.it/2019/10/14/sky-princess-princess-cruises-fincantieri-13-ottobre-2019/

Di seguito il link ad un mio post sul mancato riconoscimento (anzi, furto di opera fotografica) di una mia immagine, tra l’altro ignobilmente ritagliata per motivi di impaginazione, sul libretto della “Sagra de le Raze” di quest’anno. Inoltre la fotografia in questione è stata pure “selezionata” su una pagina FaceBook dedicata alla fotografia e al territorio del Friuli Venezia Giulia: https://www.oltrecoscienza.it/2019/08/24/2720/

Iron Maiden @ “Rock in Rio 2019”

Bruce non al top qui a Rio (non stava bene), cosa ovviamente più che comprensibile! Steve Harris si sente bene, non come al Rock in Rio 2001. Una scaletta veramente tra le migliori mai eseguite (la stessa di Trieste 2018), ma se proprio devo essere pignolo avrei messo in aggiunta un brano dell’ultimo “The Book Of Souls” o magari in sostituzione di “2 Minutes To Midnigth” o “Fear Of The Dark” (non picchiatemi, lol). Sempre ottima la prestazione dei 6 musicisti nonostante l’età che avanza, davvero! Sono uno tra i gruppi migliori da ascoltare e vedere dal vivo, sempre, ancora e ancora. Una magia immortale, gli Iron Maiden!

Ci si vede nel 2020 per la mia tredicesima volta!!! Up the Irons!!!

I miei “precedenti”:

02.12.1995 Pordenone
06.05.1998 Trieste
09.06.2000 Izola (Slo)
15.06.2003 Imola
28.10.2003 Firenze
02.12.2006 Milano
14.06.2007 Venezia Mestre
27.06.2008 Bologna
17.08.2010 Villa Manin di Codroipo
21.06.2013 Graz (Aus)
26.07.2016 Trieste
17.07.2018 Trieste

2020?!?!? 🙂

#IronMaiden

Conformarsi

La morale soggettiva e’ una concezione relativa; se sei imbevuto di concezioni relative, quando sarai grande tu agirai e giudicherai gli altri sempre e dovunque secondo i modi di vedere e le nozioni convenzionali che avrai acquisito. Devi imparare a non conformarti a cio’ che le persone che ti stanno intorno considerano buono o cattivo, ma ad agire nella vita secondo cio’ che ti detta la tua coscienza. Una coscienza liberamente sviluppatasi ne sapra’ sempre di piu’ di tutti i libri e di tutti i maestri messi insieme.

Gurdjieff

Non fatevi mettere nel sacco… di plastica!

Vi posto un paio di brevi ma interessanti video per riflettere sull'”attuale” (?) fenomeno dei cambiamenti climatici, dell’inquinamento e della ragazzina simbolo della “salvaguardia dell’ambiente”: Greta Thumberg. Chiaramente si aprirebbe un dibattito pro e contro ma ripeto, come sempre, che voglio solo mostrare e non dimostrare! Buone riflessioni.

Libertà è avere tempo per ciò che amiamo

Non mi stancherò mai di spiegare che per essere liberi bisogna avere tempo: tempo da spendere nelle cose che ci piacciono, poiché la libertà è il tempo della vita che se ne va e che spendiamo nelle cose che ci motivano.
Mentre sei obbligata a lavorare per sopperire alle tue necessità materiali, non sei libera, sei schiava della vecchia legge della necessità.
Ora, se non poni un limite alle tue necessità, questo tempo diventa infinito.
Detto più chiaramente: se non ti abitui a vivere con poco, con il giusto, dovrai vivere cercando di avere molte cose e vivrai solo in funzione di questo.
Ma la vita se ne sarà andata via…
Oggi la gente sembra non accorgersene e si preoccupa soltanto di comprare e comprare e comprare, in una corsa infinita…

Pepe Mujica

Pillole di saggezza, a cura di Rosella De Troia

https://raiawadunia.com/liberta-e-avere-tempo-per-cio-che-amiamo/

Responsabilità

Non abbiate bisogno di chiedere ad altri chi siete.
Siano essi maghi, demoni, Dei, maestri ascesi o discesi, medici e fisici quantistici. Dentro di voi, lo sapete benissimo. Chiedetelo a voi stessi e non investite altri di responsabilità che non possono avere.

Corrado Malanga – La matrice di punti di luce – 2015

Schema nutrizionale vegano crudista tendenziale (di Valdo Vaccaro)

Dopo averlo riproposto diverse volte sul mio caro vecchio blog, ecco a voi lo schema alimentare proposto da Valdo Vaccaro con relativo link e fonte.

https://www.valdovaccaro.com/vitto-valdiano/

MATTINA

7 am PRIMA COLAZIONE:

Spremuta fresca d’arancia o di pompelmo, oppure fetta di melone o di anguria, o comunque qualche frutto di tipo acquoso.

9 am SECONDA COLAZIONE:

Estratto fresco a piacere. Clicca qui per le istruzioni base per l’estrazione dei succhi freschi e qui per una guida all’acquisto degli estrattori in commercio.

11 am TERZA COLAZIONE:

  • Banana e datteri, o melagrana, o kaki (stagione invernale)
  • Uva, fragole, pesche, fichi, nettarine, albicocche, frutti di bosco (stagione estiva)

PRANZO

  1. Primo piatto: insalata verde abbondante, tipo radicchio-lattuga-valeriana-portulaca ecc con avocado se possibile, e condito con olio extravergine più aceto balsamico o limone o aceto di mele o succo fresco di ananas.
  2. Secondo piatto:
    1. Patate, zucca, legumi (cotti in modo conservativo)
    2. Bruschette integrali con pomodoro crudo a cubetti condito con olio, timo, aglio e un pizzico di sale e peperoncino
    3. Cereali (saraceno, mais, miglio, quinoa, riso nero, riso integrale)
    4. Pasta integrale al dente con pomodoro crudo o sughi vegetali
    5. Pizza sottile vegana alla rucola, pomodoro, avocado, tarassaco, ortiche, punte di luppolo, selene, erbe selvatiche
  3. Terzo piatto: una manciata di mandorle, pinoli, nocciole, noci, anacardi, arachidi.

POMERIGGIO

17 PRIMA MERENDA:

Mela, pera, papaya, ananas.

18 SECONDA MERENDA:

Frutti di bosco (more di rovo o di gelso, lamponi, mirtilli), o grappolo d’uva.

CENA

Come pranzo, variando i singoli ingredienti.

Nella pagina Frutta, verdura, bacche e erbe selvatiche di stagione, troverai un elenco con gli alimenti disponibili divisi per stagione.

Vi invito a leggere per intero l’articolo al link https://www.valdovaccaro.com/vitto-valdiano/ e dare un’occhiata al sito di Valdo Vaccaro https://www.valdovaccaro.com/

Consumo del suolo


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Presentazione del Rapporto 2019 SNPA sul consumo di suolo in Italia: si continua a consumare suolo anche nelle aree protette, vincolate, a pericolosità idraulica e in quelle a pericolosità da frana e sismica. Il consumo di suolo – non necessariamente abusivo – cresce anche nelle aree protette (+108 ettari nell’ultimo anno), nelle aree vincolate per la tutela paesaggistica (+1074 ettari), in quelle a pericolosità idraulica media (+673 ettari) e da frana (+350 ettari) e nelle zone a pericolosità sismica (+1803 ettari).
Alessandro Bratti Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare

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