Inquinamento elettromagnetico e 5G, quale impatto sulla salute (Valdo TV) – Luca Rech
Diversamente sani – Massimo Citro Della Riva
Elettrosmog – 14 novembre a Lucinico (GO)
Nucleare: una centrale a Venezia
Titolo tratto dal giornale “Il Piccolo” del 19 ottobre 2024
Deodoranti migliori
Elettrosmog, rete 5G. Rischi per la salute umana e animale (Andrea Grieco, Alessandra Chiavegatti, Corrado Malanga)
parte 1
parte 2
parte 3
L’onda è partita
L’onda è partita – Genova 5 ottobre 2024
Elettroshock – Riccardo Rocchesso, Corrado Malanga, Roberto degli attivisti italiani Stop 5G
I rischi del 5G (Corrado Malanga)
Oli vegetali: la merda della merda (Pietro Bisanti)
Corrado Malanga: video biografia in diretta
Stop 5G La Spezia
La battaglia più grande – Malanga, Vitangeli, Rocchesso
Corrado Malanga, Alessio Atzeni e Stop 5G
5G – La storia di un intero borgo che ha detto NO – con Corrado Malanga
Cieli di Sabbia (Rosario Marcianò)
Analisi istituzionali della geoingegneria
5G – Corrado Malanga
Dr. Masanori Fukushima: “Sembrano più danni da armi biologiche che da vaccino”
Da Pubmed sul 5G
In merito al 5G; estratto dalla pubblicazione di Pubmed, l’archivio Medico/governativo piu’ importante al mondo, GESTITO DAL NIH , di cui Anthony Fauci e’ direttore. Si legge: sono stati mostrati valori p statisticamente significativi nella presenza di mal di testa (p = 0,010), incubi (p = 0,001), intensità del mal di testa (p < 0,001), frequenza di vertigini (p = 0,011), frequenza di episodi di instabilità (p = 0,026). , numero di ore di sonno di una persona al giorno (p < 0,001) e tre dei nove parametri studiati a partire dalla stanchezza. PER QUANTO RIGUARDA IL CANCRO,SI REGISTRA IL 5,6% dei casi di cancro, una percentuale 10 VOLTE SUPERIORE a quella dell’intera popolazione spagnola.
https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/33434609/
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC8580522/
Ancora piu’ eclatante , sempre dal Sito medico/governativo piu’ accreditato al mondo (Pubmed/NIH.gov), leggiamo(con revisione alla pari): Prove di una connessione tra la malattia da coronavirus-19 e l’esposizione alle radiazioni a radiofrequenza derivanti dalle comunicazioni wireless, incluso il 5G. SARS-CoV-2, il virus che ha causato la pandemia di COVID-19, è emerso a Wuhan, in Cina, poco dopo l’implementazione in tutta la città (quinta generazione [5G] delle radiazioni delle comunicazioni wireless [WCR]), e si è diffuso rapidamente a livello globale, inizialmente dimostrando una correlazione statistica con le comunità internazionali con reti 5G di recente costituzione. Presentiamo la prova che la WCR(Radiazioni comunicazioni Wireless) può: (1) causare cambiamenti morfologici negli eritrociti inclusa la formazione di echinociti e rouleaux che possono contribuire all’ipercoagulazione; (2) compromettono la microcircolazione e riducono i livelli di eritrociti ed emoglobina esacerbando l’ipossia; (3) amplificare la disfunzione del sistema immunitario, inclusa l’immunosoppressione, l’autoimmunità e l’iperinfiammazione; (4) aumentare lo stress ossidativo cellulare e la produzione di radicali liberi con conseguenti lesioni vascolari e danni agli organi; (5) aumentare il Ca intracellulare abbiamo esaminato la letteratura scientifica sottoposta a revisione paritaria sui bioeffetti dannosi del WCR e identificato diversi meccanismi attraverso i quali il WCR potrebbe aver contribuito alla pandemia di COVID-19 come cofattore ambientale tossico. Attraversando i confini tra le discipline della biofisica e della fisiopatologia, presentiamo la prova che la WCR può: (1) causare cambiamenti morfologici negli eritrociti inclusa la formazione di echinociti e rouleaux che possono contribuire all’ipercoagulazione; (2) compromettono la microcircolazione e riducono i livelli di eritrociti ed emoglobina esacerbando l’ipossia; (3) amplificare la disfunzione del sistema immunitario, inclusa l’immunosoppressione, l’autoimmunità e l’iperinfiammazione; (4) aumentare lo stress ossidativo cellulare e la produzione di radicali liberi con conseguenti lesioni vascolari e danni agli organi; (5) aumentare il Ca intracellulare abbiamo esaminato la letteratura scientifica sottoposta a revisione paritaria sui bioeffetti dannosi del WCR e identificato diversi meccanismi attraverso i quali il WCR potrebbe aver contribuito alla pandemia di COVID-19 come cofattore ambientale tossico. Attraversando i confini tra le discipline della biofisica e della fisiopatologia, presentiamo la prova che la WCR può: (1) causare cambiamenti morfologici negli eritrociti inclusa la formazione di echinociti e rouleaux che possono contribuire all’ipercoagulazione; (2) compromettono la microcircolazione e riducono i livelli di eritrociti ed emoglobina esacerbando l’ipossia; (3) amplificare la disfunzione del sistema immunitario, inclusa l’immunosoppressione, l’autoimmunità e l’iperinfiammazione; (4) aumentare lo stress ossidativo cellulare e la produzione di radicali liberi con conseguenti lesioni vascolari e danni agli organi; (5) aumentare il Ca intracellulare e iperinfiammazione; (4) aumentare lo stress ossidativo cellulare e la produzione di radicali liberi con conseguenti lesioni vascolari e danni agli organi; (5) aumentare il Ca intracellulare2+ essenziali per l’ingresso, la replicazione e il rilascio del virus, oltre a promuovere percorsi pro-infiammatori; e (6) peggiorare le aritmie cardiache e i disturbi cardiaci.
Tarassaco
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L’Errore del medico non sarà più reato
Marcello Pamio - 5 aprile 2023
Nel 2021 i camici bianchi hanno avuto in regalo lo Scudo Penale, cioè la non punibilità per omicidio colposo e/o lesioni personali colpose durante la fase di emergenza epidemiologica. Ora hanno licenza di uccidere anche fuori da psicominchiate varie... Il ministro della Salute Schillaci, perfetto successore dei dementi emissari di Big Pharma (Stronzettin, Grillo e Speranza) vuole infatti depenalizzare la responsabilità medica! La scusante risibile sarebbe la medicina difensiva: in pratica la sovra-prescrizione di esami e visite quasi sempre inutili, per non dire pericolose che farebbe spendere alla sanità pubblica qualcosa come 10 miliardi l’anno. La medicina difensiva, chi difende? Il culo dei medici of course. Se infatti uno muore per un eccesso di terapie va tutto bene; se invece muore perché non ha voluto fare il napalm chemio e/o sieri genici), allora il medico viene indagato! Ricordo che i medici sono una delle prime tre cause di morte e invalidità nel mondo occidentale (assieme a malattie cardiovascolari e tumori). Vi figurate cosa accadrà ora che hanno carta bianca? Pregate di stare sempre bene o studiate attentamente le 5 Leggi Biologiche!!!