Questo short video è un insulto!

https://www.youtube.com/shorts/vizs8oMX-cw

Si, lo è e me ne vergogno, questo perché sono sessanta secondi estrapolati digitalmente da una "poesia musicale" durata sessanta minuti offerta dalla melodiosa ed armonica voce del grandissimo Angelo Floramo. Sapete, ho partecipato e visionato in passato molti convegni "mattoni", interessanti per carità, ma che nella maggior parte dei casi nutrono solo la conoscenza della mente... utili, pratici, tutto sommato anche piacevoli. Ma quello a cui ho assistito oggi a Staranzano, 12 maggio 2023, è stato un nutrimento per l'anima...e che nutrimento! Non trovo relatori così profondi paragonabili ad Angelo Floramo, che lui parli di marmellata, fagioli, canarini o, come in questo caso, di Leonardo da Vinci è pura musica, è poesia, è frequenza, è intelletto, è sapienza, è femminilità, è meraviglia. L'argomento di questo festival ( https://acquafestival.it/ ) è stato l'acqua. L'acqua come elemento non soltanto importante, ma fondamentale per ogni essere vivente abitante in questo favoloso pianeta chiamato Terra. Leonardo da Vinci fu affascinato dai quattro elementi, ma dedicò all'acqua un ruolo preponderante nei suoi studi e geniali intuizioni. Come lo straordinario Floramo ha suggerito, siamo anche terra, fuoco ed aria, i quattro elementi appunto...ma Aristotele sosteneva l'esistenza anche di un quinto elemento: l'etere, invito a fare profonde ricerche sugli studi di Enzo Nastati e Corrado Malanga, solo per citarne un paio. Concludo con un personale ringraziamento agli organizzatori di questo evento e all'amico Angelo Floramo: infinite grazie!

andrea nicola OltreCoscienza

In dialogo con Leonardo da Vinci

Queste mie parole non possono sostituire in alcun modo quello che è stato espresso in questa piacevolissima “conferenza” dedicata al genio di Leonardo da Vinci, a 500 anni dalla sua scomparsa.

I relatori Giuseppe O. Longo, Angelo Floramo e Andrea Bellavite si sono dimostrati capaci di intrattenere il pubblico del Kulturni Dom in maniera davvero raffinata e mai noiosa o pesante!

Veramente azzeccata la presenza di un quarto “relatore”: Leonardo da Vinci stesso, impersonato in tutto e per tutto in modo simpatico e scrupoloso. Da sottolineare pure il bellissimo e rilassante finale musicale…

Andrea Bellavite ha introdotto la serata esponendo la genialità e umanità di Leonardo, passando per curiosità ed aneddoti che hanno portato Bellavite a concludere delle riflessioni importanti ed attuali come la salvaguardia della nostra Terra e dell’ambiente, del bisogno estremo ed attuale di fraternità, uguaglianza e libertà dell’umanità intera e di come ognuno dovrebbe essere padrone del proprio destino (cosa che ripeto quasi allo sfinimento da anni nei miei scritti).

Giuseppe Longo ha proseguito il convegno parlando di una ossessione di Leonardo, il volo… Poi dell’incredibile visione del genio toscano su madre Terra, definita come entità viva. Ancora, del modo in cui si approcciava alla sua capacità di conoscere il funzionamento di tutte le cose, e come solo con l’esperienza personale abbinata alla matematica si possono raggiungere risultati eccellenti utili per la vita di tutti i giorni, che sia nel campo medico, scientifico, tecnologico, eccetera.

Angelo Floramo ha concluso con un intervento davvero profondo su Leonardo da Vinci e della sua forte femminilità che ha permesso di essere quello che è stato. Molte son state le citazioni ed esempi di questa armoniosità aggraziata del mancino toscano: il dipinto della donna con l’ermellino, sintesi di tecnica e magnificazione, della donna che partorisce e che chiunque al mondo è figlio, o figlia, di una femmina. Ancora, di fare l’esperienza nel ricercare il Sé uscendo da qualsiasi confine creato dalla mente o società, il “conosci te stesso” insomma.

Ribadisco che questa sorta di “recensione” del convegno non rende giustizia alle emozioni nell’ascoltare dal vivo questi tre fantastici relatori. Grazie di cuore e… a presto sicuramente! 🙂