Il Pensatore – due puntate tutte da ascoltare!

Falsificazioni della scienza ortodossa sul popolamento del continente americano ⬇️⬇️⬇️

https://ufocast.org/puntata-47-falsificazioni-della-scienza-ortodossa-sul-popolamento-del-continente-americano/

Le civiltà precolombiane: le certezze uffciali e le scomode contraddizioni ⬇️⬇️⬇️

https://ufocast.org/puntata-48-le-civilta-precolombiane-le-certezze-ufficiali-e-le-scomode-contraddizioni/

La Dea Madre e le società che la adoravano (testo di SDEI)

(prima parte)


Gentili & attenti LETTORI, una delle CONVINZIONI che ho “maturato” nella mia ormai abbastanza lunga VITA terrestre è che niente nasce per caso, infatti ogni qualvolta vengo a scoprire” una nuova CONOSCENZA, questa mi permette di compiere un passo verso quella che definiamo l’EVOLUZIONE di un INDIVIDUO pensante, dotato anche di un’ANIMA, ed è quello che recentemente mi è successo con un fatto STORICO straordinario che pochissimi conoscono e che il POTERE globale ha di fatto CANCELLATO dai LIBRI e nelle SCUOLE. Si tratta della STORIA delle antiche SOCIETA’ GILANICHE che hanno “creato” una CIVILTA’ veramente LIBERTARIA da NON confondere ATTENZIONE con quella LIBERISTA attuale.

La sociologa Riane ESLER ha coniato il termine GILANIA dalle parole greche gynè=donna e anèr=uomo. La”l” deriva invece dall’inglese link=unire e/o greca lyeno o lyo=liberare. Lo spazio temporale di questa evolutissima CIVILTA’ europea, fondata sull’eguaglianza dei due SESSI (= maschile & femminile) varia dagli 8.000 ai 2.500 anni a.c. Un’ altra sua particolare caratteristica è che era amministrata senza una GERARCHIA e AUTORITA’, quindi priva di un POTERE piramidale che caratterizza invece la maggioranza delle attuali NAZIONI definite democratiche(!?). In altre PAROLE, funzionava in maniera PARITARIA e/o EGUALITARIA e/o COLLETTIVA assolutamente NON violenta, in una riassuntiva PAROLA con il PARTENARIATO o GILANIA.

Dal lato RELIGIOSO, un’altra particolarità è che nelle S.G. (Società Gilaniche) NON esisteva la separazione tra il SACRO e il PROFANO, che erano tra di loro interconnessi, veniva praticato l’antichissimo CULTO della DEA MADRE. Come testimonianza c’è il ritrovamento di diverse statuette (vedi es. la VENERE di WILLENDORF) di materiali diversi (argilla, rame, oro etc.) raffiguranti l’essere FEMMINILE. Pertanto, la FEMMINA/DONNA ricopriva un ruolo importantissimo in quella Società, in quanto DONATRICE di VITA. Questo, in profonda sintonia poi con le PIANTE e gli ANIMALI. Altra particolarità, essendo popolazioni pacifiche, NON esistevano né ARMI, né ESERCITI e i villaggi quindi NON erano ne difesi, né recintati.

Da sottolineare che questo CULTO religioso era diffuso oltre che in EUROPA, nel vicino MEDIO ORIENTE, ma anche nella lontana ASIA, nella Valle dell’ INDO. Ricordo al riguardo alcune testimonianze storiche ricavate da importanti scavi archeologici, ad es. a VICA, località vicino a BELGRADO, la Capitale della SERBIA o ad HARAPPA in INDIA o quella dell’isola di CRETA, famosa località turistica greca. Di grande interesse è poi l’ ECONOMIA di questa CIVILTA’ e le cause per cui cessò di ESISTERE, ma queste saranno OGGETTO della seconda parte del mio POST di CONOSCENZA, che ho ritenuto di farvi DONO condividendolo. Il motivo principale è che penso possa STIMOLARE il Vs. interesse e curiosità, in quanto esso ci fa CAPIRE che la natura dell’UMANITA’ in realtà alle ORIGINI è stata molto POSITIVA e quindi diversa da quella di cui siamo OGGI “preoccupati” TESTIMONI, ed anche potenziali VITTIME!

(seconda parte)

Gentili & attenti LETTORI, dopo aver inquadrato la STORIA e le particolarità della S.G. (Società Gilanica) credo sia interessante descrivere la sua struttura ECONOMICA, che è questa, furono i GILANICI a “diffondere” la così detta RIVOLUZIONE AGRICOLA, ma senza che questa abbia “generato” forme di schiavismo, di gerarchizzazione e di dominio classista, come è avvenuto dopo o comunemente si crede. C’era sì la proprietà, ma NON privata, bensì Comunitaria, insomma una prima forma POLITICA di un vero e proprio SOCIAL-COMUNISMO=SOCIALITA’+COMUNIONE dei BENI.

Ma come ogni CIVILTA’ terrestre, anche quella GILANICA finì a causa di più INVASIONI da parte dei KURGAN, tribù di PASTORI nomadi guerrieri armati, a cavallo, provenienti dalle steppe RUSSE, bagnate dal fiume VOLGA. Ecco allora formarsi l’ ANDROCRAZIA, che è il sistema dominante MASCHILE che ha dato origine al patriarcato, alla gerarchia, alle classi sociali, all’autorità. Questi apparati diedero poi FORMA al CLAN, alla TRIBU’, alla CITTA’ e infine allo STATO, simbolo di un POTERE PIRAMIDALE che limita fortemente la LIBERTA’ individuale. Ecco allora “sorgere” dei nuovi tipi di CLAN come i PARTITI, i SINDACATI, le CORPORAZIONI e così via tutti CENTRI di POTERE, più o meno forti e potenti spesso in lotta tra loro.

A titolo di curiosità storica, l’ultima S.G. a cadere fu quella dell’isola greca di CRETA nel 1.500 a.c. Questo dovuto forse al fatto che i rozzi e violenti KURGAN, erano digiuni dell’arte navale. Vi chiederete: ma allora cosa è rimasto di quella socialmente avanzatissima S.G. durata migliaia di anni, più di ogni altra di quelle conosciute? Molto poco, sia dal lato MATERIALE, a parte dei reperti archeologici artistici di pregevole fattura, e poco anche dal lato SPIRITUALE religioso, salvo qualche Associazione culturale che conserva ancora quelle antiche tradizioni legate alla DEA MADRE. Invece, dal lato SOCIO-POLITICO  immensa è l’EREDITA’ ricevuta da chi ha la MENTE aperta e sopratutto uno SPIRITO LIBERO, animato dalle 3 C che sono le iniziali delle sacre PAROLE della CONDIVISIONE, della COMUNIONE e della COMPASSIONE!

VI AUGURO una BUONA VITA e TANTA SALUTE

SDEI/Sergio

(Il MESTRI/STORICO)

Considerazioni sulla “sicurezza a tutti i costi” – di Giovanni Marras

Si sta assistendo ad una escalation (ignobile) di sterile applicazione delle norme, dettate in tema di “contenimento” e concernenti l'emergenza sanitaria “Covid-19”, da parte di alcuni (per fortuna pochi ..) zelanti (forse anche latentemente frustrati?? Non si può escludere del tutto ..) agenti delle forze dell'ordine.
Intanto s'impone però una premessa importantissima: le forze di polizia della Repubblica sono costituite in larghissima misura da Signore e Signori di nobile animo, per cui va assolutamente evitata ogni considerazione "al ribasso" che faccia d'ogni erba un fascio, tale da offrire un'immagine degradata delle istituzioni preposte alla tutela della Collettività. Tuttavia v'è quella residua aliquota di soggetti in uniforme i quali ritengono di “adempiere” al loro dovere semplicemente applicando in modo pedissequo (ed alcune volte reinterpretandola ad hoc in chiave malevola) la “tale” norma straordinaria di limitazione delle libertà costituzionali ... e qui casca l'asino! Andrebbe illustrato a questi novelli “Gregg - la legge sono io” (per i non cinefili suggerisco la visione del film, interpretato dal solito Stallone hollywoodiano tutto muscoli e quasi zero cervello) che le disposizioni legislative si applicano “cum grano salis” e che chi è preposto ai controlli (controlli ... non giudizi sommari in stile inquisizione di Torquemada memoria) ha l'obbligo giuridico, oltre che umano e di buon senso, di mediare tra il contenuto della norma e la sua pratica applicazione. L’agente che esercita l'azione di verifica, pertanto, dovrebbe (e come detto, repetita iuvant, la gran parte degli appartenenti alle ff.oo. sono animati da tale sano spirito) contemperare il proprio agire in modo da costituire un serio riferimento – ed un conforto – per il cittadino e non già vestire l'armatura del samurai.
Specie in un momento sociale così delicato, l'afflato tra popolazione e rappresentanti della macchina di protezione e sicurezza dovrebbe essere elevatissimo, perché qualunque deriva autoritaria rischia d'innescare, infine, processi di disgregazione del tessuto sociale i cui effetti sono difficilmente prevedibili. 
Poiché i “mali non vengono mai da soli”, si sta assistendo, parallelamente, ad un ulteriore e preoccupante fenomeno: il “giustizialismo manettaro-repressivo” di certi campioni della “voglia di ordine a tutti i costi”. Questi esimi componenti dell'italica genia, che manifestano simpatia per ogni "azione forte" del "sistema Stato", rappresentano un'autentica iattura, in quanto contribuiscono considerevolmente ad esasperare un clima sociale già teso di per se!
Dall’angolo visuale dell’ex funzionario dello Stato, che ha profuso il proprio impegno per oltre un trentennio proprio negli ambiti dell'ordine e della pubblica sicurezza e della correlata intelligence, nonché della polizia giudiziaria, osservo che l'atteggiamento di "assoluzione d'ufficio" dello zelo di sparuti "rambo" costituisca un monstrum (anche iuris) non meno pericoloso (operate le dovute proporzioni ed applicati i necessari distinguo ..) dell'abito mentale del militare appartenente alle Schutzstaffel (SS) naziste, quando “si assolveva” dalla responsabilità di quanto commetteva in danno della popolazione civile asserendo di «non avere colpe in quanto esecutore di ordini»! Tale elaborazione (ma preferisco parlare di aberrazione) del “sentire la legalità” concretizza lo spettro d’una mentalità da schiavi, e purtroppo proprio questo tipo di (non) pensiero è quello che ha consentito (e che ancora consente) la nascita e l'affermarsi di totalitarismi e di dittatori. 
Piaccia o no, tutti coloro (senz’altro alcuni anche in buona fede ..) che sostengono l'automatismo della norma contribuiscono fattivamente a creare un pericoloso e velenoso humus sociale, che in futuro potrebbe allontanarci dalla civiltà.
Non dobbiamo scordare che quando un popolo abdica alla propria libertà, scegliendo la comoda opzione della sicurezza a tutti i costi, delegando quindi ad un ristretto novero di soggetti lo scorrere della vita, sia personale sia sociale, consente che si spalanchi il varco che conduce all'abisso del totalitarismo.