Facciamo da soli (Alessandro Fusillo)

L’unico dato rilevante delle elezioni in Friuli Venezia Giulia è che ha votato meno del 35% degli aventi diritto. La gente non vuole l’inutile governo regionale. Bisognerebbe prendere atto di questa circostanza e chiudere la Regione. Abbiamo urgente bisogno che il maggior numero possibile di uffici pubblici vengano eliminati per sempre. A qualsiasi proposta politica la risposta non può che essere una: “no grazie, facciamo da soli.”

https://mobile.twitter.com/AlessandroFusi9/status/1643160395329183746?cxt=HHwWhICxiY_r1s0tAAAA

Fare i partigiani

Avreste dovuto fare i partigiani quando sparavano con gli idranti sui portuali a Trieste, quando inseguivano sulle spiagge liberi cittadini, quando mandavano in rovina lavoratori e ceti medi, quando promuovevano la sporca guerra in Ucraina, quando grazie a un’infame tessera verde discriminavano e negavano diritti fondamentali: non quando perdete le elezioni.

Diego Fusaro

Nessuna novità

Tutto come previsto da un bel po’. Nessuna novità a parte che gli anti-sistema vanno a rafforzare il sistema.

La gente che ha capito è sempre di più… anno dopo anno… ma questo lo dicono in pochi.

MORTI CHE VOTANO MORTI IN UN RITUALE PERFIDO (il diritto marittimo insegna)

Nessuna novità.

Il criminale

“Il criminale è l’elettore. (…) La scelta è tua, tu l’elettore, tu, che accetti ciò che esiste; tu, che, con il tuo voto, sancisci tutta la tua miseria; tu, che, votando, consacri la tua servitù. (…) Tu sei una minaccia per noi, uomini liberi, anarchici. Tu sei pericoloso quanto i tiranni, come i padroni a cui ti consegni, chi voti, chi eleggi, chi sostieni, chi nutri, chi proteggi con le tue baionette, chi difendi con la tua forza bruta, chi aduli con la tua ignoranza, chi legittimi con la tua scheda e chi ci imponi per mezzo della tua imbecillità. (…) Se i candidati avidi di mandati e ripieni di stupidità, ti grattano la schiena e pizzicano il culo della tua sovranità di carta; se ti intossichi dell’incenso e delle promesse in cui sei stato immerso da coloro che ti hanno sempre tradito, chi ti ha ingannato prima e chi ti ingannerà di nuovo domani; questo è perché tu sei come loro. (…) Andiamo, vota! Abbi fede nei tuoi delegati, credi in coloro per cui hai votato. Ma smettila di lamentarti. I giochi che subisci, sei tu che li imponi. I crimini di cui soffri, sei tu che li commetti. Sei tu il capo, sei tu il criminale e, ironia, sei tu lo schiavo, sei tu la vittima.”

(A. Libertad, Le Culte de la charogne. Anarchisme, un état de revolution permanente (1897-1908), Marseilles, Agone, 2006.)

tratto da…