Domanda a Sai Baba

“Ma… come fa a parlare così quando nel mondo il male cresce ogni giorno di più?” Sai Baba: Non è il male che sta aumentando: sta aumentando la luce. E’ di questo che sto parlando in questo messaggio. Immagini di aver immagazzinato per anni i suoi oggetti in una stanza o un armadio illuminati da una lampadina di 40 watt. Cambi quella lampadina con una di 100 watt e vedrà cosa accade! Comincerà a vedere il disordine e la polvere che nemmeno credeva esistessero. Lo sporco sarà evidente. Ecco ciò che sta accadendo al pianeta. E questo processo planetario fa sì che molte persone leggano oggi questa intervista senza considerare folli queste parole, come avrebbero invece pensato anni fa. Ha notato come ai giorni nostri le menzogne e gli inganni vengano a galla più velocemente che in passato? Ebbene, anche l’accesso alla comprensione di Dio e alle leggi dell’esistenza è più veloce di prima. La nuova vibrazione planetaria crea maggior nervosismo, depressione e malattia poiché, per essere in grado di ricevere una luce maggiore ed elevarsi a quel alto livello vibratorio, è necessario cambiare modo di pensare e di sentire e cancellare o sradicare dalle proprie vite quelle credenze e parametri che portano verso il lato negativo delle cose e che sono in netto contrasto con la realtà. Dovete mettere in ordine il vostro armadio, poiché nelle vostre coscienze state ricevendo sempre più luce, ogni giorno di più e, anche se vorreste evitarlo, dovete rimboccarvi le maniche ed iniziare a pulire, o altrimenti decidere di vivere nello sporco. Questo cambiamento crea per la maggior parte del tempo disagi fisici, dolori al corpo e alle ossa; i test medici non riescono a trovare le cause o le malattie che provocano tali disturbi e così, quasi ogni volta, imputano tutto questo allo stress o al sistema nervoso. Non c’è invece niente di più sbagliato, poiché tali disagi sorgono a causa delle emozioni negative accumulate nell’arco di vite, paure ed ansie che avete sempre trattenuto e che, adesso, avete l’opportunità di trascendere e trasmutare. Si tratta della sporcizia accumulata negli anni della quale improvvisamente vi rendete conto e che, di conseguenza, dovete ripulire. Ci saranno notti in cui vi sveglierete senza potervi più riaddormentare. Non arrabbiatevi, ma piuttosto leggete un libro, meditate…. Non lottate contro questo processo pensando che in voi ci sia qualcosa di sbagliato. Capita a causa delle nuove vibrazioni planetarie che state assimilando. Dopo diverse ore vi riaddormenterete senza però, il giorno dopo, sentire il bisogno di recuperare il sonno perso. Se non fluite in modo adeguato con questo processo, la sofferenza sarà ancora più intensa e vi verrà diagnosticata la fibromialgia, ossia il nome che in ambito medico viene dato a quei dolori che non hanno causa apparente e per i quali vengono fatti trattamenti che non ottengono risultati concreti. Vi verranno somministrati degli antidepressivi come via di fuga, togliendovi, di conseguenza, l’opportunità di trasformare la vostra vita.. 

fonte: web

Il Re Leone

Chi l’ha detto che le fiabe sono solo per i bambini? Mah! Ecco i miei nuovi economici acquisti: il libretto/fiaba ed il BluRay de “Il Re Leone” (2019). Premesso che ho visto già la prima versione degli anni ’90, questa versione (foto) è la nuova riproposta in animazione della Disney. Inutile dire che la qualità grafica è veramente notevole, accrescendone così l’emozione.

Da vedere e rivedere, per bambini e non bambini! 🙂

1984 (di Andrea Bellavite)

http://storieviandanti.blogspot.com/2020/04/1984.html

Il romanzo 1984 di Orwell capitò fra le mie mani prima del 1984, lo comprai dopo aver letto La fattoria degli animali e lasciò in me un’impressione indelebile. In quel momento il controllo ossessivo sulle persone, la manipolazione dell’informazione, gli schieramenti che variavano da un giorno all’altra, tutti da una parte o tutti dall’altra, la storia d’amore clandestina con disastroso finale… tutto ciò solleticava con forza l’immaginazione di un appassionato di fantascienza.
Poi ci fu la pessima idea – a questo punto non tanto “pessima” quanto deliberatamente “venefica” – di chiamare “Grande Fratello” una trasmissione televisiva simbolo dell’era del rincoglionimento sistematico dei telespettatori italiani (e non solo). In questo modo l’inquietante profezia di Orwell si era disinnescata e trasformata in una specie di gioco, a metà tra incentivo a farsi gli affari altrui e invidia nei confronti di pochi nullafacenti matricolati.
Questo spostamento d’attenzione ha portato a dimenticare l’originale, nonostante la diffusione, per la verità tra un pubblico abbastanza selezionato, di alcune stupende trasposizione cinematografiche (la prima, del 1956 è l’indimenticabile Nel 2000 non sorge il sole, poi proprio nel 1984 1984, nel 1985 Brazil e nel 2002 Equilibrium).
Rileggendo 1984 lo scorso anno, è sembrata svanire la proiezione verso il futuro che rendeva così affascinante il romanzo, ma l’assurda società descritta prendeva clamorosamente i contorni del contesto attuale. Decine di satelliti ruotano incessantemente sulla testa di ciascuno di noi, tracciano continuamente i nostri percorsi, ci possono vedere con semplici ingrandimenti, tramite i cellulari (anche quando sono spenti) siamo seguiti in tutti i nostri spostamenti, le ricerche su internet fanno conoscere gusti e orientamenti, le carte elettroniche identificano i conti correnti e gli acquisti, i vari mezzi di comunicazione sono interconnessi. Se racconto al telefono di voler trascorrere qualche giorno in Toscana, la mia posta elettronica si riempie immediatamente di proposte di alloggi, visite e ricerche, ordinariamente corrispondenti ai miei effettivi desideri o stili di vita.
Adesso ci si mette anche Immuni, applicazione chiaramente liberticida che sarà imposto di scegliere “liberamente”, ovviamente per la nostra salute, per la nostra sicurezza, per la nostra felicità (proprio come diceva il Grande Fratello). Che differenza c’è rispetto al già pressoché totale controllo da parte del Potere che già ora sarebbe in grado di realizzare ciò che l’app si prefigge? Una sola, a differenza di tutti gli altri strumenti che ci seguono senza chiederci il permesso, Immuni deve essere richiesta dal soggetto che vuole auto-imporsela. Insomma, non solo controllati, ma anche riconoscere che “il Potere che lo impone è buono”.
Guarda un po’, come non pensare alle ultime parole di 1984? Winston Smith, dopo tutte le vicissitudini che lo hanno portato a ribellarsi, dopo essere stato ricondotto alla totale osservanza e cancellazione delle idee e dei sentimenti, è finalmente felice: Egli era riuscito vincitore su se medesimo. Amava il Grande Fratello.

Poliamore è Amore…

Ringrazio https://www.facebook.com/beatrice.giovanelli.12 per il seguente testo:

Poliamore è amore per la moltitudine riportata in se stessi…

Per ogni parte che incontri di te dentro te stesso e nel sogno riconosci l’esistenza della sua essenza in te.

Ti stai permettendo di riconoscerti in una completezza senza limiti…

Questo amore lo espandi a cuore aperto senza frenare nessun tipo di tua percezione rispetto al tuo piacere di esserci… L’amore per tutto ti riporta dritto a non avere resistenze e giudizi verso quello che incontri…

E ad agire rispetto alla tua pulsione in modo naturale…

È una dislocazione dell’identità che serve ad amare quello che di te un tempo rifiutavi..

E questo fa parte del processo di distacco dal circolo di pensieri indotti dal riconoscersi solo in un segmento anziché in una visione che scopre il retro dello specchio su cui appaiono tutte le cose

quando sei sveglio capitano proposte sul piano sessuale in continuazione questo perché emani un tipo di vitalità percepibile da tutti… è libertà che libera.

Questo processo di integrazione passa anche dalla comprensione che la relazione sessuale è tua emanazione rispetto a quello che senti momento per momento senza castrare la tua spontaneità.

Succede anche che a volte questa libertà la riconosci ma non la porti nell’esperienza con l’altro nonostante che l’altro abbia ispirato in te la sua realizzazione.
Questo perché l’hai soddisfatta riconoscendola dentro di te…

Le relazioni non hanno un nome
Non sono catalogabili,
e non sono legate da niente quindi non c’è da chiedersi se è giusto o sbagliato ciò che come anima vivi…

È sempre perfetto in relazione a quella scelta che in te nasce spontanea… l’esperienza che compi è al tuo servizio…

Non è condizionata da ciò che ti viene proposto: è fra te e te…

Il sesso è il fuoco della vitalità e se lo reprimi o lo giudichi ti scarichi…

Se lo lasci essere accendi il generatore della tua stessa vitalità…

Non c’è un modo per vivere il tuo SI alla vita …

Ma…

È quando lasci questa energia libera non concentrata più solo nella sfera sessuale, che questa comincia a espandersi in tutto il corpo…

“Sale”…si unisce con il tuo cuore e con la consapevolezza di chi sei…

Questi centri aperti, uniti alla tua presenza, ti riportano a percepire nel corpo la tua non forma che del mondo ha in se l’origine

Lì sei la vita… non puoi essere che libertà e comprendi l’amore.

Nel mentre che tutto questo accade tu accogliendo, sciogli i tuo blocchi emozionali relativi al controllo e alla cristallizzazione di ferite che riguardano la mancanza del riconoscimento della tua completezza, e lo fai attraverso l’indistinto riconoscimento di te in tutto ciò che incontri.

il poliamore non è legato al sesso anche se questo dà l’impulso nella tua percezione di apertura alla sua entrata…

è uno stato autoindotto e accelerato di integrazione del riconoscimento della molteplicità in te…

L’amore è un pervadente stato tranquillo e distaccato in cui ogni cosa è trascesa dalla sua specifica manifestazione.

Ciò che rimane…

Ciò che nella vita rimane, non sono i doni materiali, ma i ricordi dei momenti che hai vissuto e ti hanno fatto felice. La tua ricchezza non è chiusa in una cassaforte, ma nella tua mente. È nelle emozioni che hai provato dentro la tua anima.

Alda Merini

Quando sei…

quando stai mangiando, fallo con amore…

quando ti arrabbi, fallo con amore…

quando fai la spesa, fallo con amore…

quando ascolti l’altro, fallo con amore…

quando fai sesso, fallo con amore…

quando fai l’amore, fai l’amore.

quando non fai qualcosa con amore, non vivi…

quando sei in amore, vivi per davvero!

Amore Coscienziale: lo Yoga delle Emozioni d’Amore

https://www.scribd.com/document/352136341/Amore-Coscienziale-Lo-Yoga-Delle-Emozioni-d-Amore

Quanti di voi si saranno preso il classico colpo di fulmine? Tachicardia, forti emozioni, euforia, felicità, desiderio, amore misto ad infatuazione, ecc… Se lo scopo ultimo è quello di unire e di dare un’interpretazione il più possibile olistica di questo stato, dovremmo poter essere in grado di unire emozioni e sentimenti (Amore). Per unire qualcosa bisogna conoscere e prendere in esame i due singoli “mattoni” di questo scritto: le Emozioni ed i Sentimenti.

EMOZIONI

Le emozioni sono strettamente femminili (lobo destro). Emozionarsi davanti ad un film o alla visione del mare al tramonto, le persone più sensibili fanno scendere anche qualche lacrimuccia. Chi non ha mai provato queste emozioni almeno una volta nella vita? Le emozioni sono le prime a “captare” qualcosa, accadono e basta in un momento.

SENTIMENTI

I sentimenti maschili (lobo sinistro) vengono solitamente dopo le emozioni e sono anche più durature nel tempo. Il più importante sentimento è senza dubbio l’Amore, spesso viene però confuso con interessi sociali, quello non è Amore vero ma solo un surrogato. L’Amore reale non ha bisogno di possedere o imporsi, MAI!!!!! L’Amore accade e basta, è sempre permeato in tutto ciò che siamo e vediamo nel quotidiano. L’Amore si manifesta, anzi, si è sempre manifestato e chiunque è venuto in questo pianeta per sperimentarlo personalmente e testimoniarlo come più gli aggrada e compete.

LO YOGA DEI DUE

Per mantenere questa unione per più tempo possibile, è necessario sopportare psichicamente e spiritualmente questo stato coscienziale, è veramente un’energia grandiosa che viene da dentro, ma scaturita dalla visione di qualcosa di esterno; “esterno” che come ben saprete leggendo i miei (e altri) testi, non è altro che un riflesso del nostro interno… quindi non esiste alcuna differenza! Questo Amore Coscienziale non so se è stato mai sperimentato da qualcuno in “passato”, ma sono anche convinto che tutti possano raggiungere tale stato affascinante per tutta la durata della propria Vita Eterna. Secondo me quando si è in questo particolare Amore si può veramente far di tutto, a patto che si sia sempre radicati nel momento presente, nel “Qui E Ora”.

NELLA COPPIA

Quando in modo assolutamente autonomo si ha raggiunto l’Amore Coscienziale, condividerlo poi con una persona dell’altro sesso che ha raggiunto più o meno lo stesso stato, allora accadono veramente cose “straordinarie” e meravigliose. Prima di tutto non esistono gelosie, tradimenti, conflitti, incomprensioni, ecc… come spesso accade nelle pseudo-coppie che vediamo quotidianamente. E quindi come si vive in una coppia del genere? La risposta più immediata e semplice è che SI VIVE!!! Praticamente si può parlare per ore o ascoltarsi in silenzio per ore che non fa alcuna differenza sostanziale, ci si capisce e ci si “sente” anche a distanza (vedi i gemelli). Una coppia così appare veramente “normale” agli occhi delle persone perché non servono etichette egoiche del tipo: “Siamo una coppia d’Amore Coscienziale, siamo i più fighi di voi sfigatielli!”, no no no… l’umiltà e l’eliminazione dell’ego sono un po’ alla base di ciò, anche se a dire il vero umiltà ed ego meriterebbero un capitolo a parte. Tale coppia vive in completa comunione di intenti ed in armonia con tutto quello che li circonda. Tale coppia, se interpellata, può dare qualche indicazione, qualche consiglio o raccontare l’esperienza ad altre coppie in crisi o comunque in difficoltà.

Inoltre una coppia in Amore Coscienziale FA veramente l’Amore, è passionale e lo fanno ogni giorno o comunque con una assidua frequenza perché cresce la consapevolezza coscienziale dell’Akasha, dove chiunque può attingere quello che gli pare, e gratuitamente.

Evviva! 🙂