l’Italia è una Repubblica fondata sulle mascherine

l'Italia è una Repubblica fondata sulle mascherine,
non son mascherine,
son più simili a bavagli,
a bavagli stretti per non parlare.

Mastini del potere,
uomini e donne innanzitutto,
quelle divise ingombranti,
son ingombranti

Ogni libertà sembra ormai calpestata,
il popolino è stato cucinato,
cotto,
stracotto,
bruciato.

Lo schiavo vero si ribella,
lo schiavo finto difende il suo padrone.

L'ignoranza e la paura son malattie,
ma son malattie curabili,
non con pasticche,
ma con Amor per la Conoscenza.

L'universo paga a volte in ritardo,
ma paga.

L'Amore vince sempre,
ora,
questo sì.

Libertà!
#andreanicola #OltreCoscienza

Stasera su webradio 11.11 alle 21:30

VIRUS 2020
CITTADINI RECLUSI E IMPAURITI TRA INFORMAZIONI, ALLARMANTI DEI MEDIA E GOVERNO. UNA GRAN FETTA DELLA MEDICINA E SCIENZA UFFICIALE SENZA COSCIENZA CERCA DI IMBAVAGLIARE QUELLA PARTE DI MEDICI E SCIENZIATI ONESTI E LIBERI. LE RISPOSTE PER LA GENTE. QUANDO FINIRÀ TUTTO QUESTO?
📌
Interverranno:
☀️ Nobel per la medicina DOTT. GIULIO TARRO
Medico Virologo, chirurgo, primario emerito dell’Ospedale “D. Cotugno” Ricercatore del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) e del National Cancer Institute (USA) a Frederick, Maryland

☀️ DOTT. STEFANO MONTANARI
Scienziato, Co.fondatore della Nanopatologia, Docente master nazionali e internazionali, autore di numerose pubblicazioni scientifiche

☀️ DOTT. STEFANO SCOGLIO
Candidato al premio Nobel per la medicina 2018, esperto di nutrizione e fitoterapia, direttore del Centro di Ricerche Nutriterapiche di Urbino, maggior esperto mondiale di microalghe AFA e dei suoi estratti

☀️ DOTT. FABIO FRANCHI
Infettivologo Specializzato in igiene preventiva e malattie infettive, medico chirurgo

☀️ DOTT. MASSIMO PIETRANGELI
Pediatra, Omotossicologo, Medico Olistico, Allergologo, Neonatologo

A cura di ROCCO MASCITTI
Divulgatore Ricercatore temi correlati all’esopolitica, complottismo ed evoluzione interiore, Resp. Gruppo Famiglia di Luce

Alla regia: ANTONIO FONTANA
Responsabile di Web Radio 11.11 gruppo Il Salotto di Web Radio 11.11 e Divulgatore Ricercatore Risveglio di coscienza

PER ASCOLTARE LA TRASMISSIONE IN DIRETTA DI MARTEDI 14 APRILE, CLICCATE ALLE 21:30 QUI ⬇️
https://www.webradio1111.com/

Per ulteriori informazioni visitare il profilo del Dottor Giovanni Moscarella ⬇️
https://www.facebook.com/moscarella.giovanni

POST ORIGINALE
https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=10216380286126872&id=1446910430

https://www.facebook.com/story.php?story_fbid=10222036307926208&id=1516681131

Un popolo infame – Ing. Carlo Negri

Un popolo infame – Ing. Carlo Negri 🚓 In questi “movimentati” video vengono espresse delle preoccupanti analogie col regime nazista, grazie al “popolino”. Inoltre arrivano anche le forze dell’ordine e tutto viene registrato. (3 video)

https://youtu.be/xMW198k9Ntw

Andare a 9:35, arrivano le forze dell’ordine

https://youtu.be/X5DSiYtKa4M

Arrivano le forze dell’ordine, parte 2

https://youtu.be/U5HYsal91wc

La quarantena a Berlino

Ecco come stanno in “quarantena” a Berlino, in Germania ed in altri paesi un pochino più svegli. Mi raccomando di gridare: “state a casa!”… Forza Italia!

https://www.facebook.com/it.sputnik/videos/619590942104767/

Un’ipotesi, una riflessione… – di Giovanni Marras

Testo gentilmente propostomi da Giovanni Marras, una persona davvero colta, intelligente, spirituale, piacevole e Amica. Felice e consapevole lettura a tutti! 🙂

UN’IPOTESI, UNA RIFLESSIONE … prima che trascorra il “Venerdì Santo”! Nel Tanakh Ebraico (il Pentateuco Cristiano), s’indica col termine “Pèsach”, in particolare, la cena rituale celebrata nella notte fra il 14 e il 15 del mese di Nisan (ossia il settimo mese del calendario Ebraico che, rispetto al calendario “Gregoriano” corrente, ricade nei mesi di marzo-aprile) in ricordo di quella che aveva preceduto la liberazione dalla schiavitù in Egitto. Ma non solo, in quanto il Pèsach fa parte d’una festività rituale della durata di sette giorni denominata “Festa dei Pani non lievitati” (o Festa dei Pani Azzimi), che trae origine dalla celebrazione per il raccolto delle prime spighe d'orzo e del loro utilizzo per preparare focacce senza lasciare il tempo necessario per il formarsi di nuovo lievito, così da ottenere la fermentazione della nuova farina.

Stiamo parlando della più comunemente nota “Pasqua Ebraica”, nel quale periodo avvenne la cattura del Cristo Gesù, la sua messa a morte e la Risurrezione, evento quest’ultimo che si celebra, secondo la tradizione cristiano-cattolica (così venne stabilito a seguito del Concilio di Nicea a. 325 D.C.), la domenica successiva alla prima luna piena di primavera (poiché all'epoca dei primi computi l'equinozio cadeva il 21 marzo, questa divenne la data di riferimento) e che è preceduto dalla “Quaresima”, periodo liturgico che si rifà ai quaranta giorni ("quarantena" vi dice niente?) trascorsi da Gesù nel deserto dopo il suo battesimo nel Giordano.

Se si presta attenzione non è difficile rilevare come il profondo significato rituale di entrambe le fattispecie mistiche (che giungono a sovrapporsi) afferisca al medesimo “evento trascendente”: il superamento d’una data condizione a favore d’una nuova (“Pèsach” in quanto liberazione dalla schiavitù; “Festa dei Pani Azzimi” quale “fermentazione” di una nuova farina; “Pasqua di Risurrezione” come sconfitta delle tenebre e ritorno alla nuova luce della vita).

Senza voler dare alcuna specifica “schematizzazione” religiosa (perciò mi astengo da ogni riferimento tipico in tema), cercando di mantenere, quindi, una “equidistanza” dalle diverse professioni di fede, appare comunque chiaro che sia i periodi prodromici alla data commemorazione sia la ricorrenza finale sono profondamente intrisi di ritualistica, ossia di quella condizione fondamentale della cultura umana che si riscontra in tutte le società, tal che, a ben osservare,  presenta caratteristiche costanti di universalità tipiche delle leggi naturali, così da interessare ogni forma di attività individuale e collettiva (oltre che appartenere, per il credente, alla sfera del sacro) dell’Uomo.

Oggi sappiamo che i rituali, al di là della loro manifestazione esteriore, concorrono allo svilupparsi di energie importanti, idonee a produrre effetti non meno importanti non solo nell’ambito della materia ma (e soprattutto) del Multiverso quantico.

Negli annuali periodi quaresimale e Pasquale si concentrano le più rilevanti ed incisive ritualità, pertanto è quello il tempo nel quale le “energie” afferenti al “riscatto” dell’Umanità ed alla sua “risurrezione” (intesa come rinascita, rinnovamento, evoluzione …) producono i maggiori effetti.

Ma è evidente che v’è “qualcuno” (non necessariamente un solo determinato soggetto, ma anche un sistema, un insieme di soggetti o … altro!!) che da sempre (diciamo da qualche migliaio d’anni?) ha un’avversione profonda per quelle energie (le quali evidentemente disturbano un piano oscuro, affatto favorevole alla Creatura Umana) che da sempre cerca di osteggiare. Poi arriva il “covid-19 / coronavirus”, che manipolato ad-hoc riesce a scatenare una follia planetaria in grado di minare alla base l'intera società umana e giunge, prima ed unica volta nella storia dell'Uomo, a far sì che sia impedito lo svolgersi dei rituali quaresimali e pasquali in comunità (particolare questo di estrema importanza energetica), ossia a neutralizzare in larga misura gli effetti energetici derivanti dalla riunione attorno ad un altare di individui che celebrano la Risurrezione (al di là dei Credo, vista come “rinascita” dell’Uomo che si oppone alla schiavitù delle “tenebre”)!

Il "male" è forse (almeno per ora) riuscito nel disegno di "spegnere le luci" della trascendenza dell’Uomo?

La questione è d’una portata devastante, come mai prima è stato, se solo si riflette che perfino durante le orribili epidemie di peste le Genti si sono raccolte e si sono ancor più unite, e la peste infine è scomparsa e l’Uomo non si è estinto... ! Oggi, invece, per un'infezione virale che, dati ufficiali alla mano (basta andare a consultare i resoconti dell'Istituto Superiore di Sanità), sta mietendo molte meno vittime (su scala globale) di quanto hanno fatto le patologie bronco-polmonari delle epidemie influenzali del 2018 / 2019, sta venendo negata e vietata, con provvedimenti odiosi che richiamano alla memoria le peggiori forme dittatoriali, una tra le maggiori espressioni della spiritualità dell'Uomo. Un “qualcuno / qualcosa”, quindi, è giunto a “sprangare la porta” tra la materia del corpo e la Trascendenza, annichilendo una parte considerevole dell’Umanità …

Questa è la vera pandemia! Orrore ben più pernicioso del virus, perché potrebbe essere introduttivo ad un corso dell'umanità del tutto privo d'ogni forma di carità e di spiritualità.

Escatologicamente parlando, pare che si stia manifestando il più lugubre tra i segni dell'Apocalisse: l’espressione plateale e globale del "puro male".

Ci aspetta una guerra, al cui confronto tutti i conflitti della storia umana, per quanto orribili, saranno considerati alla stregua di “scaramucce”? Uno scontro che verosimilmente si concluderà con la battaglia finale … in tutti sensi?

Se ciò avverrà l’Uomo non s’illuda di poterne essere regista ovvero attore principale, perché la lotta (alla quale gli Umani parteciperanno, una parte schierandosi [ovvero omettendo di farlo] con l’oscurità e l’altra con la purezza della Luce) vedrà contrapposte forze inimmaginabili esogene a questo pianeta.

Forse, per quanto possa apparire paradossale, lo strumento “covid-19” ci sta offrendo un’ultima possibilità di scegliere (esplorando quanto di più interiore v’è in ciascuno di noi) se stare al buio ovvero se godere della Luce sempiterna.

Un abbraccio.

Gio

Il Mondo Felice

“Il significato che io do alla parola “Felice”, nel contesto dell’espressione “Mondo Felice”, è il seguente: il Mondo Felice è quella società in cui ognuno è responsabile di se stesso, e qui l’aggettivo “felice” non vuol dire vivere tutti i giorni con il sorriso sulle labbra, ma vivere tutti i giorni in modo armonico. Raggiungere l’obiettivo di essere, ognuno per se stesso, il proprio indiscusso padrone, prevede di fare un’introspezione mirata alla comprensione del Chi Siamo e del Perché Siamo Qui.”

Corrado Malanga – Il Mondo Felice, un viaggio verso i luoghi della Coscienza

Conoscenza

“Non parlare di liberazione, parla di te stesso, di cosa sei. Quando lo comprendi, sia la conoscenza che l’ignoranza scompaiono. Hai bisogno della conoscenza solo fino a quando è presente l’ignoranza”

Nisargadatta

Accorgersi è il primo passo verso la Libertà

Il 63% dei decessi aveva 3 o più patologie, il coronavirus ha una letalità minima, per non dire trascurabile. Ricercare in modo AUTONOMO i dati ISS (Istituto Superiore di Sanità) https://www.epicentro.iss.it/coronavirus/. Inoltre, siamo addirittura al di sotto della media dei decessi del periodo, rispetto agli anni passati.

Intanto questa fuffa chiamata “pandemia” obbliga a STARE A CASA, e l’80/90% degli italiani sembra non importare mentre negli altri paesi sembrano, quantomeno, un tantino più svegli. Confrontate, se ne avete voglia, la propaganda della TV con i dati sopracitati, grazie.

https://youtu.be/UPFh1luS6K4

Litfiba – L’impossibile

http://testicanzoni.mtv.it/testi-Litfiba_7738/testo-L’impossibile-63490856

Hey!

L’impossibile non c’è

L’impossibile non c’è

Perché tutto è possibile

Lettera ai potenti della terra

Padroni delle banche e della guerra

Voi avete fascio e propaganda

E noi vi massaggiamo con la fionda

Ah!

Lettera ai potenti della terra

Hey!

Io vi farei fumare un po’ di erba

Queste mie parole sono artiglieria

Per voi sarò come Davide con Golia, Golia

L’impossibile… è solo l’inizio per noi

Benzina della mente

L’impossibile… è solo una bestia che noi

Combatteremo sempre

L’impossibile non c’è

L’impossibile non c’è

Perché tutto è possibile

Tutti contro tutti per il pane

Hey!

Ma tutti insieme a tutti, è eutopia d’amare

Io reggo, viaggio, pratico armonia

Hey!

Con voi sarò come Davide con Golia, Golia, Golia

Hey!

L’impossibile… è solo l’inizio per noi

Benzina per la mente

L’impossibile… è solo una bestia che poi

Combatteremo sempre

L’impossibile non c’è

L’impossibile non c’è

Perché tutto è possibile, possibile, possibile

L’impossibile non c’è

L’impossibile non c’è

Perché tutto è possibile, possibile, possibile

Le fake news si combattono pensando con la propria testa…

FONTE: http://storieviandanti.blogspot.com/2020/04/le-fake-news-si-combattono-pensando-con.html

No, quella di costituire una Commissione per individuare le fake news e colpirne gli autori non è una buona idea. Non lo è perché in campo scientifico non è semplice distinguere la genialità dell’innovatore dall’immaginazione del falsario. Un gruppo di “controllori” dell’ortodossia assomiglia troppo all’inquisizione che in nome della “verità vera” si rifiuta di accettare le ipotesi in quel momento considerate fantascientifiche di chi la metteva in discussione. Ed è fin troppo facile passare dalla scienza alla politica, dove il Potere di turno potrebbe annichilire la rispettiva opposizione avendo i mezzi per definire “menzognero” chiunque cerchi di sottrarsi alla sua influenza.
E’ sempre stato così, ogni guerra ha avuto bisogno di fake news per convincere generazioni di giovani a sbudellare tanti coetanei che non avrebbero avuto altrimenti alcun motivo per dichiararsi nemici. Tuttavia è innegabile come sia ancor più necessaria oggi una forte educazione al discernimento, a causa dell’alluvione di informazioni che sta travolgendo la cultura planetaria da un paio di decenni.
Rimanendo a esempi di questi giorni, chi capisce i criteri con i quali vengono “sparati” i numeri nelle criticatissime conferenze stampa quotidiane della Protezione Civile? Con quali strumenti, tra le migliaia di volti più o meno noti che affollano le tv, si possono distinguere i “falsi” dai “veri” scienziati? Come proteggersi dalla propaganda politica che cerca per esempio di presentare come uno straordinario successo una catastrofe sanitaria – e forse anche un crimine – come quella verificatasi nel tragico marzo lombardo? Come impedire ai sindaci di trasformarsi da “garanti della giustizia” in volgari paternalisti se-dicenti educatori del popolo, ai cittadini onesti di diventare insopportabili delatori, ai capi partito di mettere i panni dei vescovi e ai preti di sostituirsi agli amministratori?
Un errore potrebbe essere quello di pensare che tutto ciò accada adesso e che il coronavirus abbia suscitato i peggiori istinti negli esseri umani. Non è così, semmai questo periodo porta all’evidenza ciò che non era a tutti chiaro. Trent’anni di formazione televisiva improntata al “non senso” della vita, al consumismo edonista più bieco, alla religione del Soldo e dell’effimero hanno provocato una malattia sociale profonda, dalla quale non sarà semplice guarire.
Un rimedio facile da usare, in questo tempo di inimmaginabili restrizioni, potrebbe essere semplicemente quello di spegnere la tv e scoprire di quanti insondabili e sorprendenti pensieri è capace l’umano intelletto e quali meravigliose emozioni possono albergare ancora nel cuore di ognuno.

“Complottisti” e “zucche vuote”

A COLORO CHE DERIDONO I COMPLOTTISTI
Ascolta bene, ZUCCA VUOTA:
*Il complottista può anche sbagliarsi su qualcosa, ma non ci guadagna nulla, E INFATTI TI APRE LA MENTE GRATIS!
*Il Sistema non si “sbaglia” su nulla, ma ci guadagna tutto, E INFATTI TI APRE IL CULO A PAGAMENTO!

Ora cara ZUCCA VUOTA torna a frignare e a fare sarcasmo di cui possono ridere solo dei retrovirus di scarto in quarantena… e, mi raccomando, continua a sentirti intelligente così, perché, se tu dovessi avere un sussulto intuitivo interessante, la tua baracca cerebrale si accartoccerebbe come una cipolla svuotata da marciume.
Ciao. Salutami i tuoi.

Testo di: https://www.facebook.com/moscarella.giovanni

Libertà

Verrà un giorno che l’uomo si sveglierà dall’oblio e finalmente comprenderà chi è veramente e a chi ha ceduto le redini della sua esistenza, a una mente fallace, menzognera, che lo rende e lo tiene schiavo… l’uomo non ha limiti e quando un giorno se ne renderà conto, sarà libero anche qui in questo mondo.

Giordano Bruno