Ci sono…

fonte: https://www.facebook.com/permalink.php?story_fbid=2122390101248321&id=310448222442527

Ci sono persone… che non credono all’esistenza dell’anima. E ci sono anime… che hanno difficoltà a trovarsi in un corpo.

Ci sono persone che hanno paura dell’invisibile… E ci sono anime che hanno paura della materia.

Alcune persone guardano il cielo per ammirare le stelle… Altre guardano il cielo per cercare casa.

C’è chi non crede nella vita sugli altri pianeti… E chi .. non vede l’ora di lasciare la Terra.

C’è chi ha bisogno della religione per non sentirsi solo… E c’è chi ha bisogno di stare da solo… per espandersi.

Alcune persone entrano nel bosco per camminare… Altre invece… vanno a far visita agli alberi.

C’è chi è infastidito dagli animali… E chi… li preferisce alle persone.

C’è chi strappa via i fiori per usarli come decorazione… E chi… quando cammina fa attenzione a non calpestarli.

Ci sono persone che studiano per imparare a curare gli altri… E ci sono persone che curano… con la sola presenza.

Ci sono persone che pregano per chiedere aiuto… E altre… che quando pregano… aiutano.

È tempo di rivelarsi. Di essere esattamente… ciò che si É..

Marika Moretto

Tu sei

“Io credo che quando tu hai vissuto tanto tempo in un posto, tu sei quel posto”

Rocky Balboa

Flight

Finale del film “Flight”


– Chi sei?

– Questa è una buona domanda…

Rivoluzione

“C’è una rivoluzione che dobbiamo fare se vogliamo sottrarci all’angoscia, ai conflitti e alle frustrazioni in cui siamo afferrati. Questa rivoluzione deve cominciare non con le teorie e le ideologie, ma con una radicale trasformazione della nostra mente. I pensieri, le idee non sono la verità; la verità è qualcosa che deve essere sperimentata direttamente, di momento in momento. Per intendere la Verità bisogna avere una mente molto calma, precisa e chiara; non una mente astuta, bensì capace di vedere senza pregiudizi e distorsioni, una mente innocente, aperta.”

Krishnamurti

Entanglement Comunicazionale Akashico (OltreCoscienza andrea nicola)

Il titolo mi è venuto in mente ieri sera mentre mi balzava l’idea di scrivere qualcosa sulla “comunicazione”. Partendo dal fatto che la comunicazione è antica quanto l’universo, cambiano i modi, le epoche, le tecnologie, ecc… ma è parte integrante e fondamentale per ognuno che sia Coscienza.

Penso che il ricevere informazioni sia da attribuire al bisogno di ampliare la conoscenza per apprendere e migliorare (si spera) il proprio stile di Vita. Il voler comunicare è altrettanto un bisogno, solo che quest’ultimo è spesso confuso col solo svuotare a pappagallo le proprie conoscenze all’esterno (vedi gli insegnanti), che non è negativo, ma presuppone troppo spesso ad imporre una conoscenza, non accettando che magari qualcosa sia da rivedere col passare del tempo. Infatti la consapevolezza aumenta sempre e, con il suo aumentare, si aggiungono dettagli, si modificano concetti, si migliorano e si aggiornano pensieri magari diventati troppo obsoleti per il presente. Ripeto qui una frase che spesso faccio riemergere nei miei scritti: parliamo troppo e ascoltiamo poco. Il solo non ascoltare o il solo voler comunicare parlando o scrivendo ad oltranza, è segno di poca comprensione di se stessi… non sempre conoscenza fa rima con coscienza!

Come sempre sta ad ognuno vivere la Vita di cui ha bisogno in quell’istante.

La tecnologia moderna ha fatto dei passi da gigante nella comunicazione, e lo ha fatto velocissimamente (forse troppo?), basta a pensare che è sufficiente avere una connessione internet e possiamo scrivere quello che ci pare a gratis o quasi… “Quasi” perché regaliamo i nostri dati chissà chi per farci ignobilmente controllare. Vedere il praticamente imposto 5G, il film Snowden, il Nuovo Ordine Mondiale e la situazione orwelliana in cui siamo immersi, quasi inconsapevolmente.

Il mondo non è come è, ma il mondo è come siamo, un nostro specchio perfetto… ma soprattutto non è duale.

Computer, smartphone, facebook, whatsapp, ecc… dovrebbero servirci, non il contrario! Tanti anni fa scrissi di quanto era strano e al contempo bello uscire di casa senza telefono, oggi è pura utopia o quasi… e non ci si rende ancora conto di quanto sia una “bomba” quell’aggeggio che abbiamo perennemente in tasca o sul tavolo, oggi più che mai. Pochi giorni fa ero in una sorta di paradiso naturale con assenza di segnale internet, una sensazione che andrebbe provata con maggior frequenza.

Tutto questo per comunicare a me stesso e ai lettori che la comunicazione più genuina, secondo il mio modesto punto di vista coscienziale, è fatta al di là delle parole scritte o orali, è da ricercarsi al livello degli archetipi atavici dove non esiste suono e forma, ma pura energia centrata ed equilibrata nell’essere se stessi… ed è li che ci si deve muovere, altrimenti si resta per sempre ancorati al “vecchio” paradigma imposto dalla notte dei tempi ancestrali.

Con questo nuovo pensiero “naturale” di comunicazione, si crea una sorta di rete in entanglement, dove tutti hanno la possibilità di attingere dal tutto e da chiunque, in sintonia e frequenza da una Akasha generale, che non è altro che il nostro noi stessi, una sacralità manifesta che TU SEI, ma forse devi ancora scoprirlo nel tempo.

Quindi sintonizziAmoci col nostro Sè Centrale che è in entanglement con il multiverso quantico coscienziale, per realizzare quello che siamo venuti in questo mondo: essere se stessi e far accadere il miracolo che siAmo, qui ed ora.

…altroché diavolerie tecnologiche moderne!

Felice e cosciente Vita 🙂

OltreCoscienza andrea nicola

Sito https://www.oltrecoscienza.it/

Blog https://andreanicola.blogspot.com/

Canale YouTube https://www.youtube.com/c/andreanicolaOltreCoscienza

Facebook https://www.facebook.com/andrea.nicola.7

Pagina FB del sito OltreCoscienza andrea nicola https://www.facebook.com/oltrecoscienza

Pagina FB della casa editrice Spazio Interiore dedicata alle pubblicazioni cartacee e agli studi di Corrado Malanga, argomenti correlati, ecc… https://www.facebook.com/genesimalanga

Twitter https://twitter.com/OltreCoscienza

Pagina FB “Il gabbiano Jonathan Livingston” https://www.facebook.com/Il-gabbiano-Jonathan-Livingston-OltreCoscienza-336408506369179/

Pagina FB del gruppo tributo Iron Maiden “The Rainmakers” https://www.facebook.com/TheRainmakersIronMaiden/

Scribd https://www.scribd.com/OltreCoscienza

🙂

Raggiungere l’Autenticità

Veridicità significa autenticità, essere veri, non essere falsi, non usare maschere. Quale che sia il tuo volto reale, lo mostri… e a qualunque prezzo.

Ricorda, non vuol dire che devi smascherare gli altri. Se sono contenti delle loro bugie, bene, è una loro scelta. Non metterti a smascherare nessuno, perché è questo che la gente pensa. Pensa di dover essere sincera, autentica, e che questo significhi che deve andare a mettere a nudo gli altri.

Ma non è così, ciò che ti devi ricordare è di essere sincero con te stesso. Non c’è bisogno di te per riformare tutti gli altri a questo mondo. Se cresci tu, è sufficiente. Non fare il riformatore, non cercare di dare lezioni agli altri o di cambiarli. Se cambi tu, quello è un messaggio sufficiente.

Essere autentici vuol dire rimanere fedeli al proprio essere. Ma come farlo? Ci sono tre cose da ricordare.

Una, ascolta sempre la tua voce interiore, ascolta ciò che tu vorresti essere.

Non ascoltare mai nessuno quando ti dice cos’è bene per te, altrimenti sprecherai la tua vita. Tua madre vuole che diventi un ingegnere, tuo padre un dottore e tu vuoi essere un poeta. Cosa puoi fare? Certo tua madre ha ragione, perché dal punto di vista finanziario è meglio essere un ingegnere. Anche tuo padre ha ragione: essere un dottore ha un buon valore di mercato.

Un poeta? Sei diventato matto? I poeti sono persone maledette, nessuno li vuole. Non c’è nessun bisogno di loro; il mondo può esistere anche senza poesia. Il mondo non può esistere senza ingegneri, e se c’è bisogno di te hai più valore; se non servi, non hai nessun valore.

Ma se vuoi essere un poeta, sii un poeta. Magari dovrai mendicare. Bene! Magari non diventerai ricco. Non preoccuparti, perché puoi diventare un grande ingegnere e guadagnare tanti soldi, ma non ti sentirai mai realizzato. Ti resterà comunque un desiderio profondo, il tuo essere interiore bramerà essere un poeta.

Ricorda, sii fedele alla tua voce interiore. Può condurti nei pericoli, eppure devi rimanerle fedele perché allora c’è la possibilità che un giorno arriverai alla condizione di danzare e celebrare la tua realizzazione interiore.

Guarda sempre qual è la prima cosa per il tuo essere, la più importante, e non permettere agli altri di manipolarti e di controllarti. Sono tanti: tutti sono pronti a controllarti, a cambiarti, a darti un’indicazione che non hai nemmeno chiesto. Tutti ti vogliono dare una guida per la tua vita. Ma la guida esiste dentro di te; solo tu conosci la formula.

Essere autentici vuol dire essere fedeli a se stessi. È un fenomeno molto pericoloso; solo rari individui ci riescono. Ma, se ci riescono, si realizzano. Arrivano a una bellezza, a una grazia e soddisfazione che tu non puoi nemmeno immaginare.

Se tutti hanno un’aria frustrata è perché nessuno ha dato ascolto alla propria voce interiore.

Ascolta sempre la tua voce interiore e nient’altro. Sarai circondato da mille tentazioni, perché ci sono tante persone che vogliono vendere le loro merci. Il mondo è un supermercato, e tutti vogliono vendere le loro cose; sono tutti dei venditori. Ma se dai ascolto a tutti questi venditori diventerai matto. Non ascoltare nessuno; chiudi gli occhi e ascolta la tua voce interiore. Questo è proprio il senso della meditazione: ascoltare la voce interiore. Questa è la prima cosa.

E poi la seconda – solo se hai fatto la prima puoi fare la seconda – non metterti mai una maschera.

Se sei arrabbiato, sii arrabbiato. È rischioso, ma non metterti a sorridere, perché allora il tuo sorriso è falso, solo una maschera… un esercizio delle labbra, e nient’altro. Il cuore è pieno di rabbia, di veleno, e le labbra sorridono; diventi un fenomeno falso. Quando vuoi essere arrabbiato, sii arrabbiato. Non c’è nulla di male nell’essere arrabbiati.

Se vuoi ridere, ridi. Non c’è nulla di male nel ridere forte. Pian piano vedrai che il tuo sistema ricomincia a funzionare. E quando questo accade, sentirai un suono armonioso, proprio come una macchina il cui motore, quando tutto funziona bene, fa questo rumore armonioso. Il guidatore che ama la sua macchina sa che ora tutto funziona bene, che c’è un’unità organica – il meccanismo funziona perfettamente.

Anche in una persona puoi notare quando il meccanismo funziona bene, sentirai questo suono armonioso intorno a lei. Cammina, e il suo passo è una danza. Parla, e le sue parole portano con sé una sottile poesia. Ti guarda, e ti guarda veramente; non è tiepida, è calda. Quando ti tocca, ti tocca veramente. Puoi sentire la sua energia che arriva nel tuo corpo, una corrente di vita che ti viene passata… perché il suo meccanismo funziona bene.

La seconda cosa è: non usare maschere. Sii vero, qualunque ne sia il prezzo.

La terza cosa sull’autenticità: rimani sempre nel presente, perché tutto ciò che è falso arriva o dal passato o dal futuro.

Ciò che è stato è stato, non preoccupartene. Non portartelo dietro come un fardello, altrimenti non ti permetterà di essere autentico nel presente. Tutto ciò che non è ancora stato, non è ancora stato. Non preoccuparti del futuro, altrimenti si insinuerà nel presente, distruggendolo.

Sii vero rispetto al presente, e sarai autentico. Essere qui e ora vuol dire essere autentici. Né passato, né futuro: questo momento è tutto, è tutta l’eternità.

Con queste tre cose arrivi a ciò che Patanjali chiama veridicità. Allora tutto ciò che dici è vero. Normalmente pensi di dover fare uno sforzo per dire la verità. Io non dico questo, io dico che quando crei l’autenticità, tutto ciò che dici sarà vero.

Una persona autentica non può mentire, tutto ciò che dice sarà vero.

Quindi non ti dico: “Di’ la verità”. Ti dico: “Sii autentico e tutto ciò che dici sarà vero”.

OSHO

https://15zen.net/osho-raggiungere-lautentici/

Coraggio

Solo chi ha il coraggio di scrivere la parola fine, può trovare la forza per scrivere la parola inizio.

Detto Zen

Beati

Beata/o è colui che di questi tempi medita

Beata/o è colui che sa fare tanto ma con poco

Beata/o è colui che non cerca nemici al di fuori

Beata/o è colui che fa pace con se stesso

Beata/o è colui che coltiva l’orto

Beata/o è colui che s’incanta in Natura

Beata/o è colui che rimane bambino ad ogni età

Beata/o è colui che comprende l’altro oltre le parole

Beata/o è colui che ricerca la Verità assoluta in Sé

Beata/o è colui che coltiva Amore incondizionato

Beate/i i beati che son meno dei beoti…

Quantum field, il campo d’infinito amore – Alberto Lori

In un video precedente abbiamo detto che là dove focalizziamo la nostra attenzione scorre energia. Se ci fissiamo su pensiero ossessivi, non avremo più energia per creare nuova realtà. Eppure, come ci insegna la fisica quantistica, se la realtà non è fatta di cose, oggetti concreti, ma soltanto di onde di possibilità, se non guardiamo, quei pensieri depressivi perdono di concretezza e ritornano ad essere solo possibilità. Riflettiamoci sopra perché è così che possiamo creare un nuovo futuro.

Se – Rudyard Kipling

Se saprai mantenere la testa quando tutti intorno a te
la perdono, e te ne fanno colpa.
Se saprai avere fiducia in te stesso quando tutti ne dubitano,
tenendo pero’ considerazione anche del loro dubbio.
Se saprai aspettare senza stancarti di aspettare,
O essendo calunniato, non rispondere con calunnia,
O essendo odiato, non dare spazio all’odio,
Senza tuttavia sembrare troppo buono, né parlare troppo saggio;

Se saprai sognare, senza fare del sogno il tuo padrone;
Se saprai pensare, senza fare del pensiero il tuo scopo,
Se saprai confrontarti con Trionfo e Rovina
E trattare allo stesso modo questi due impostori.
Se riuscirai a sopportare di sentire le verità che hai detto
Distorte dai furfanti per abbindolare gli sciocchi,
O a guardare le cose per le quali hai dato la vita, distrutte,
E piegarti a ricostruirle con i tuoi logori arnesi.

Se saprai fare un solo mucchio di tutte le tue fortune
E rischiarlo in un unico lancio a testa e croce,
E perdere, e ricominciare di nuovo dal principio
senza mai far parola della tua perdita.
Se saprai serrare il tuo cuore, tendini e nervi
nel servire il tuo scopo quando sono da tempo sfiniti,
E a tenere duro quando in te non c’è più nulla
Se non la Volontà che dice loro: “Tenete duro!”

Se saprai parlare alle folle senza perdere la tua virtù,
O passeggiare con i Re, rimanendo te stesso,
Se né i nemici né gli amici più cari potranno ferirti,
Se per te ogni persona conterà, ma nessuno troppo.
Se saprai riempire ogni inesorabile minuto
Dando valore ad ognuno dei sessanta secondi,
Tua sarà la Terra e tutto ciò che è in essa,
E — quel che più conta — sarai un Uomo, figlio mio!

Poliamore è Amore…

Ringrazio https://www.facebook.com/beatrice.giovanelli.12 per il seguente testo:

Poliamore è amore per la moltitudine riportata in se stessi…

Per ogni parte che incontri di te dentro te stesso e nel sogno riconosci l’esistenza della sua essenza in te.

Ti stai permettendo di riconoscerti in una completezza senza limiti…

Questo amore lo espandi a cuore aperto senza frenare nessun tipo di tua percezione rispetto al tuo piacere di esserci… L’amore per tutto ti riporta dritto a non avere resistenze e giudizi verso quello che incontri…

E ad agire rispetto alla tua pulsione in modo naturale…

È una dislocazione dell’identità che serve ad amare quello che di te un tempo rifiutavi..

E questo fa parte del processo di distacco dal circolo di pensieri indotti dal riconoscersi solo in un segmento anziché in una visione che scopre il retro dello specchio su cui appaiono tutte le cose

quando sei sveglio capitano proposte sul piano sessuale in continuazione questo perché emani un tipo di vitalità percepibile da tutti… è libertà che libera.

Questo processo di integrazione passa anche dalla comprensione che la relazione sessuale è tua emanazione rispetto a quello che senti momento per momento senza castrare la tua spontaneità.

Succede anche che a volte questa libertà la riconosci ma non la porti nell’esperienza con l’altro nonostante che l’altro abbia ispirato in te la sua realizzazione.
Questo perché l’hai soddisfatta riconoscendola dentro di te…

Le relazioni non hanno un nome
Non sono catalogabili,
e non sono legate da niente quindi non c’è da chiedersi se è giusto o sbagliato ciò che come anima vivi…

È sempre perfetto in relazione a quella scelta che in te nasce spontanea… l’esperienza che compi è al tuo servizio…

Non è condizionata da ciò che ti viene proposto: è fra te e te…

Il sesso è il fuoco della vitalità e se lo reprimi o lo giudichi ti scarichi…

Se lo lasci essere accendi il generatore della tua stessa vitalità…

Non c’è un modo per vivere il tuo SI alla vita …

Ma…

È quando lasci questa energia libera non concentrata più solo nella sfera sessuale, che questa comincia a espandersi in tutto il corpo…

“Sale”…si unisce con il tuo cuore e con la consapevolezza di chi sei…

Questi centri aperti, uniti alla tua presenza, ti riportano a percepire nel corpo la tua non forma che del mondo ha in se l’origine

Lì sei la vita… non puoi essere che libertà e comprendi l’amore.

Nel mentre che tutto questo accade tu accogliendo, sciogli i tuo blocchi emozionali relativi al controllo e alla cristallizzazione di ferite che riguardano la mancanza del riconoscimento della tua completezza, e lo fai attraverso l’indistinto riconoscimento di te in tutto ciò che incontri.

il poliamore non è legato al sesso anche se questo dà l’impulso nella tua percezione di apertura alla sua entrata…

è uno stato autoindotto e accelerato di integrazione del riconoscimento della molteplicità in te…

L’amore è un pervadente stato tranquillo e distaccato in cui ogni cosa è trascesa dalla sua specifica manifestazione.

Sii…

Sii spietato ma affascinante

Sii astuto ma simpatico

Sii paziente ma solerte

Sii gentile ma letale

La spietatezza non deve essere ferocia,

l’astuzia non dev’essere crudeltà,

la pazienza non deve essere negligenza

e la gentilezza non deve essere stupidità.

 

– Carlos Castaneda –