Ci sono…

fonte: https://www.facebook.com/permalink.php?story_fbid=2122390101248321&id=310448222442527

Ci sono persone… che non credono all’esistenza dell’anima. E ci sono anime… che hanno difficoltà a trovarsi in un corpo.

Ci sono persone che hanno paura dell’invisibile… E ci sono anime che hanno paura della materia.

Alcune persone guardano il cielo per ammirare le stelle… Altre guardano il cielo per cercare casa.

C’è chi non crede nella vita sugli altri pianeti… E chi .. non vede l’ora di lasciare la Terra.

C’è chi ha bisogno della religione per non sentirsi solo… E c’è chi ha bisogno di stare da solo… per espandersi.

Alcune persone entrano nel bosco per camminare… Altre invece… vanno a far visita agli alberi.

C’è chi è infastidito dagli animali… E chi… li preferisce alle persone.

C’è chi strappa via i fiori per usarli come decorazione… E chi… quando cammina fa attenzione a non calpestarli.

Ci sono persone che studiano per imparare a curare gli altri… E ci sono persone che curano… con la sola presenza.

Ci sono persone che pregano per chiedere aiuto… E altre… che quando pregano… aiutano.

È tempo di rivelarsi. Di essere esattamente… ciò che si É..

Marika Moretto

La lotta al sistema non è più attuale

di Alina Malinovskaya

"...Prima io pensavo che questa tappa del risveglio la dovessimo fare tutti, evolvendoci come specie. Ovvero, credevo che tutta l’umanità avrebbe dovuto risvegliarsi, per consentire alla Terra il passaggio ad un livello superiore. Oggi non la penso così: il risveglio, tramite un programma accelerato, serve a coloro che sono PRONTI. E non tutti sono pronti (vuol dire: lo sono pochi). Ma chi è pronto passerà in questo convenzionale “mondo migliore”. E chi non lo è, chi non si sveglierà adesso, non ce la farà in tempo – questi faranno  tutto daccapo, in questo mondo. Ciò che si prospetta adesso, ovvero, una forzata divisione della gente a secondo dei segni esteriori,  non è altro che il diabolico principio “divide et impera”. Ma dobbiamo capire che sta avvenendo anche una naturale divisione della gente, in chi si è risvegliato e chi continua a dormire. L’unico criterio qui è la CONOSCENZA. Per uscire dal cosiddetto Matrix e non tornarci più indietro non basta essere “una brava persona”. Occorre possedere e applicare delle conoscenze ottenute  nel corso di un cosciente lavoro per il proprio risveglio. Per me personalmente la “lotta al Sistema”, anche sotto forma dell’illuminazione delle masse, non è più attuale. Non ha senso combattere il Sistema che esiste per succhiare i dormienti. E come se Neo corresse nel Matrix lottando contro il governo o facendo lezioni a chi passa... a chi? Alle ombre. Alle persone-illusioni. Può uscire colui è s’è destato. Da solo. Uno. Non con tutta la famiglia. Non con tutto il paese. Da solo, quando è maturato. Si tratta di un risveglio della coscienza individuale. Quando lo capisci, puoi vedere ciò che sta accadendo da osservatore, senza farti coinvolgere nei giochi del Matrix, e avendo davanti a te il tuo OBIETTIVO. Si, è penoso osservare una follia: ti fa venire la rabbia, la depressione, e vorresti  andare alla barricate, resistere ecc. Ma è di nuovo il Matrix che ti sta attirando nella sua illusione. Occorre tornare, coscientemente, nella consapevolezza. Se sai chi sei veramente, e dove sei, ritorni a questa consapevolezza, smettendo di essere una persona che deve andare a lavorare o a divertirsi, ma non te lo permettono. Allora capisci che il senso della tua vita non sta in questo, sta nel risveglio, che non è nemmeno collegato alla durata della vita del corpo fisico. Che cosa dovremmo fare adesso? 1. Conoscere se stessi 2. Conoscere  il senso della propria vita. Qual è il tuo cammino? Qual’è il tuo gioco? 3. Trovare la possibilità di fare questo cammino senza farsi coinvolgere nei giochi del Matrix e senza addormentarsi di nuovo. Capite? Dovreste andare verso i VOSTRI obiettivi, giocare al vostro gioco, senza unirsi a quello della maggioranza, che comprende anche coloro che hanno capito qualcosa."

Post La Russia Esoterica e senti. Olga Samarina

Flight

Finale del film “Flight”


– Chi sei?

– Questa è una buona domanda…

15 consigli dagli Antenati

1. Alzati con il sole per pregare. Prega da solo.

2. Siate tolleranti verso coloro che hanno perso la strada. Ignoranza, presunzione, rabbia, gelosia e avidità provengono da un’anima perduta. Prega che trovino una guida.

3. Trova te stesso, con i tuoi mezzi. Non permettere agli altri di farsi strada per te. È il tuo percorso e solo il tuo. Altri possono camminare con te, ma nessuno può farsi strada (o camminare per la tua strada) per te.

4. Tratta gli ospiti nella tua casa con grande considerazione. Servi loro il miglior cibo, dai loro il miglior letto e trattali con rispetto e onore.

5. Non prendere ciò che non è tuo, sia da una persona, una comunità, dalla giungla o da una cultura. Non ti è stato dato o vinto. Non è tuo.

6. Rispetta tutte le cose che sono su questa terra, siano esse persone o piante.

7. Onora i pensieri, i desideri e le parole di tutte le persone. Non romperli mai, non prenderli in giro, o imitarli brutalmente. Consenti a ogni persona il diritto all’espressione personale.

8. Non parlare mai degli altri in modo cattivo. L’energia negativa che metti nell’universo si moltiplica quando ritorna a te.

9. Tutte le persone commettono errori. E tutti gli errori possono essere perdonati.

10. I cattivi pensieri causano malattie alla mente, al corpo e allo spirito.Pratica l’ottimismo.

11. La natura non è PER NOI. È PARTE di noi. Lei fa parte della tua famiglia nel mondo.

12. I bambini sono i semi del nostro futuro. Semina l’amore nei loro cuori e lavali con saggezza e con lezioni di vita. Quando crescono, dagli loro spazio per crescere.

13. Evitare di ferire i cuori degli altri. Il veleno della sua sofferenza tornerà a te.

14. Sii vero (veritiero) tutto il tempo. L’onestà è la prova della propria volontà in questo universo.

15. Mantieniti bilanciato. La tua persona mentale, la tua persona spirituale, la tua persona emotiva e la tua persona fisica: tutti hanno bisogno di essere forti, puri e sani.

Esercitare il corpo per rafforzare la mente.

Crescere spiritualmente cura le malattie emotive.

Il cammino Rosso

https://www.facebook.com/cantideinativiamericani/posts/3292614294095583

Non fuggire, cambia il modo di pensare

Ringrazio ancora un volta l’amico Roberto Duria Freeanimals che ha fatto un post da un mio commento sul suo seguitissimo blog.

FONTE:

http://freeanimals-freeanimals.blogspot.com/2020/06/non-fuggire-cambia-il-modo-di-pensare.html

Testo di Andrea Nicola

Lo “scappare” significa scappare da se stessi. Quante volte ci abbiamo pensato, o magari ce ne siamo andati lontano per un periodo di tempo? Alcuni l’hanno fatto permanentemente e sono felici (onore a voi). Altri dopo anni di andata/ritorno 6 mesi l’anno in paesi orientali si fa questa domanda: “cosa ho capito adesso?”. Ma l’effetto positivo o negativo del proprio stato d’animo è il ritorno a “casa”… ma con un’altra consapevolezza, non siamo più come siamo andati via! Se invece un viaggio, una esperienza lontano da casa, ecc… non provoca in noi qualche cambiamento vuol dire che non abbiamo capito una mazza.

Come disse qualcuno è doveroso “restare in trincea”, ma quale trincea? La trincea che ci siam creati noi stessi nella nostra testa, un nemico fortissimo da cui ci si deve difendere per non morire. La conoscenza e la consapevolezza è che ognuno è artefice del proprio cammino in questo mondo, bello o brutto, non sta a me giudicare poiché ognuno ha la sua rispettabile idea. Ogni sera prima di andare a dormire bisognerebbe chiedersi: cosa ho fatto oggi per me, per cambiare in meglio la mia vita? Le rivoluzioni (non violente per quanto mi riguarda) si dimostrano con le azioni, con l’esempio, ecc… e non necessariamente queste “azioni” si devono gridare in pubblico, altrimenti si chiama ego, e con l’ego non si va tanto lontano.

Diamo sempre colpe all’esterno, al NWO, ai massoni, ai politici, a Conte, a Satana, ecc… lo abbiamo voluto noi! Se ci identifichiamo dando la responsabilità al politico, si dà energia a chi si sta tentando di combattere. Quando smetteremo di sprecare questa energia (anche il tempo è energia) per queste cose, allora tale energia la useremo per crearci un mondo diverso, possibilmente migliore, etico, sostenibile, ecc… Non quello che vuole il NWO, la new age e altre sette strane, ma quello che vuoi TE, cazzo! Non si possono assolutamente cambiare le cose se non cambiamo noi dentro, e soprattutto non si cambiano le cose facendo sempre le stesse cose! Porto da anni il messaggio che ognuno dovrebbe essere sovrano e cosciente di se stesso…ma qui si entra in altri argomenti che ho descritto altrove.

Concludendo, lo scappare è una parola obsoleta, non sarebbe meglio dire “spostarsi”? Ricordiamoci soltanto una cosa, e la dico anche a me stesso: ovunque andiamo restiamo noi stessi.

Controllo Cosciente (OltreCoscienza andrea nicola)

Controllo Cosciente

Questo articolo, e soprattutto quello indicato nel link alla fine, è dedicato a TY

Augurandomi che il lettore abbia compreso il mio testo OltreCoscienzahttps://drive.google.com/file/d/1iFmHtBLapoFU3zxJj-4Kk3y2nFQeo1p-/view – nella sua integrità, dove per integrità intendo averlo compreso fino all’ultima pagina, e non in singoli argomenti/capitoli. Tutto questo perché il presente scritto risulterà più facile da capire, dovrebbero comunque essere sufficienti conoscenze di: Coscienza, Anima, Corpo, Spirito, Fisica Quantistica, Filosofia, Energia, Antroposofia, Scienze, Ricerche di frontiera, Esoterismo, Religioni, PNL, Metamedicina, Amore Incondizionato, Emozioni, Sentimenti, mondo onirico, benessere, studi di Corrado Malanga (TCTDF – Triade Color Test Dinamico Flash), Fabio Marchesi con la sua “Entusiasmologia”, Silvano Agosti e la sua “Kirghisia”, Nisargadatta, il pensiero orientale in generale, Alchimia, Storia dell’uomo (non quella ufficiale), discipline ed argomenti paralleli.

L’idea di questo articolo mi è venuta (non per caso) mentre ero vicino ad un supermercato pensando in generale, e, più specificatamente, alle cose che avevo in tasca. Che diamine c’entra? E allora mi è venuto in mente il titolo di questo scritto, “Controllo Cosciente” appunto.

Per “controllo” intendo l’aver in mano la propria Vita, mettendo in pratica il cosiddetto “libero arbitrio”. Per “cosciente” intendo il sapere quello che si fa nel “qui ed ora”. Quindi, unendo olisticamente i due termini: Controllo Cosciente”.

In questa sorta di stato della Coscienza, nulla accade se non quello che ti crei. Posso definirlo tranquillamente “il realizzare i propri sogni più profondi”.

Se qualcosa ci accade inaspettatamente significa che non siamo del tutto consapevoli della nostra esistenza, ma è altrettanto importante che queste cose “inaspettate” siano comprese, non per come sono, ma per come siamo! Ricordo che il mondo, l’universo e il tutto siamo noi, e noi siamo a gestirlo se sappiamo sopportare e supportare questo stato coscienziale.

E’ come aver il pieno e totale controllo di una gigantesca astronave tecnologica mentre altri hanno il controllo di una bicicletta, altri di uno scooter, altri di tutti questi ed altri “mezzi” assieme. Questa metafora non è un giudizio, ma vuol dire semplicemente che chiunque è qui per fare la sua esperienza, che è del tutto personale.

A questo punto ribadisco il concetto che l’altro siamo sempre noi, e quindi il “giudicare” qualcuno è da ritenersi immaturo se non controproducente. Ovviamente il discorso vale per tutte le cose, ma di questo ne ho già parlato ampiamente su OltreCoscienza.

Questo articolo lo avevo lasciato in parcheggio da qualche mese per dedicarmi al periodo di grande cambiamento ed esperimento sociale di questo 2020, che posso definire tranquillamente come il “mondo museruolato”, una intera umanità azzittita dai poteri forti in nome di una falsa pandemia. Anche di questo ne ho parlato in alcuni articoli pubblicati nel mio sito da febbraio/marzo.

La Vita non è tanto quello che vediamo all’esterno, ma come reagiAmo agli eventi stessi che accadono. In questo concetto sono racchiuse le chiavi per la comprensione stessa della Vita, da mistero a Verità rivelata. Quindi posso dire con chiarezza, ancora una volta, che non esiste alcun nemico esterno da combattere se non la nostra ignoranza, ignoranza spirituale soprattutto.

Segnalo il mio ultimissimo articoletto concludente di un’altra “tappa” fondamentale:

Nulla Succede Per Caso, Tutto a Tuo Tempo

Con Amore, Andrea Nicola OltreCoscienza

Sito https://www.oltrecoscienza.it/

Blog https://andreanicola.blogspot.com/

Canale YouTube https://www.youtube.com/c/andreanicolaOltreCoscienza

Facebook https://www.facebook.com/andrea.nicola.7

Pagina FB del sito OltreCoscienza andrea nicola https://www.facebook.com/oltrecoscienza

Pagina FB della casa editrice Spazio Interiore dedicata alle pubblicazioni cartacee e agli studi di Corrado Malanga, argomenti correlati, ecc… https://www.facebook.com/genesimalanga

Twitter https://twitter.com/OltreCoscienza

Pagina FB “Il gabbiano Jonathan Livingston” https://www.facebook.com/Il-gabbiano-Jonathan-Livingston-OltreCoscienza-336408506369179/

Pagina FB del gruppo tributo Iron Maiden “The Rainmakers” https://www.facebook.com/TheRainmakersIronMaiden/

Scribd https://www.scribd.com/OltreCoscienza

Entanglement Comunicazionale Akashico (OltreCoscienza andrea nicola)

Il titolo mi è venuto in mente ieri sera mentre mi balzava l’idea di scrivere qualcosa sulla “comunicazione”. Partendo dal fatto che la comunicazione è antica quanto l’universo, cambiano i modi, le epoche, le tecnologie, ecc… ma è parte integrante e fondamentale per ognuno che sia Coscienza.

Penso che il ricevere informazioni sia da attribuire al bisogno di ampliare la conoscenza per apprendere e migliorare (si spera) il proprio stile di Vita. Il voler comunicare è altrettanto un bisogno, solo che quest’ultimo è spesso confuso col solo svuotare a pappagallo le proprie conoscenze all’esterno (vedi gli insegnanti), che non è negativo, ma presuppone troppo spesso ad imporre una conoscenza, non accettando che magari qualcosa sia da rivedere col passare del tempo. Infatti la consapevolezza aumenta sempre e, con il suo aumentare, si aggiungono dettagli, si modificano concetti, si migliorano e si aggiornano pensieri magari diventati troppo obsoleti per il presente. Ripeto qui una frase che spesso faccio riemergere nei miei scritti: parliamo troppo e ascoltiamo poco. Il solo non ascoltare o il solo voler comunicare parlando o scrivendo ad oltranza, è segno di poca comprensione di se stessi… non sempre conoscenza fa rima con coscienza!

Come sempre sta ad ognuno vivere la Vita di cui ha bisogno in quell’istante.

La tecnologia moderna ha fatto dei passi da gigante nella comunicazione, e lo ha fatto velocissimamente (forse troppo?), basta a pensare che è sufficiente avere una connessione internet e possiamo scrivere quello che ci pare a gratis o quasi… “Quasi” perché regaliamo i nostri dati chissà chi per farci ignobilmente controllare. Vedere il praticamente imposto 5G, il film Snowden, il Nuovo Ordine Mondiale e la situazione orwelliana in cui siamo immersi, quasi inconsapevolmente.

Il mondo non è come è, ma il mondo è come siamo, un nostro specchio perfetto… ma soprattutto non è duale.

Computer, smartphone, facebook, whatsapp, ecc… dovrebbero servirci, non il contrario! Tanti anni fa scrissi di quanto era strano e al contempo bello uscire di casa senza telefono, oggi è pura utopia o quasi… e non ci si rende ancora conto di quanto sia una “bomba” quell’aggeggio che abbiamo perennemente in tasca o sul tavolo, oggi più che mai. Pochi giorni fa ero in una sorta di paradiso naturale con assenza di segnale internet, una sensazione che andrebbe provata con maggior frequenza.

Tutto questo per comunicare a me stesso e ai lettori che la comunicazione più genuina, secondo il mio modesto punto di vista coscienziale, è fatta al di là delle parole scritte o orali, è da ricercarsi al livello degli archetipi atavici dove non esiste suono e forma, ma pura energia centrata ed equilibrata nell’essere se stessi… ed è li che ci si deve muovere, altrimenti si resta per sempre ancorati al “vecchio” paradigma imposto dalla notte dei tempi ancestrali.

Con questo nuovo pensiero “naturale” di comunicazione, si crea una sorta di rete in entanglement, dove tutti hanno la possibilità di attingere dal tutto e da chiunque, in sintonia e frequenza da una Akasha generale, che non è altro che il nostro noi stessi, una sacralità manifesta che TU SEI, ma forse devi ancora scoprirlo nel tempo.

Quindi sintonizziAmoci col nostro Sè Centrale che è in entanglement con il multiverso quantico coscienziale, per realizzare quello che siamo venuti in questo mondo: essere se stessi e far accadere il miracolo che siAmo, qui ed ora.

…altroché diavolerie tecnologiche moderne!

Felice e cosciente Vita 🙂

OltreCoscienza andrea nicola

Sito https://www.oltrecoscienza.it/

Blog https://andreanicola.blogspot.com/

Canale YouTube https://www.youtube.com/c/andreanicolaOltreCoscienza

Facebook https://www.facebook.com/andrea.nicola.7

Pagina FB del sito OltreCoscienza andrea nicola https://www.facebook.com/oltrecoscienza

Pagina FB della casa editrice Spazio Interiore dedicata alle pubblicazioni cartacee e agli studi di Corrado Malanga, argomenti correlati, ecc… https://www.facebook.com/genesimalanga

Twitter https://twitter.com/OltreCoscienza

Pagina FB “Il gabbiano Jonathan Livingston” https://www.facebook.com/Il-gabbiano-Jonathan-Livingston-OltreCoscienza-336408506369179/

Pagina FB del gruppo tributo Iron Maiden “The Rainmakers” https://www.facebook.com/TheRainmakersIronMaiden/

Scribd https://www.scribd.com/OltreCoscienza

🙂

Aiutare

Chi cerca di aiutare una farfalla che esce dal bozzolo la uccide.

Chi cerca di aiutare una gemma che esce dal seme la distrugge.

Ci sono cose che non possono essere aiutate dall’esterno…

Deve accadere dall’interno.

(Alves)

Quello che sta accadendo dal punto di vista Coscienziale

Ho scritto qualche giorno fa un pensiero sull’attuale virus che sta di fatto monopolizzando i mass-media ed internet creando, e riuscendoci, un divide et impera: https://www.oltrecoscienza.it/2020/03/10/divide-et-impera-in-atto/. Inoltre, sui miei spazi internet ho già condiviso, con estrema fatica, molti video e documenti sull’argomento.

Anche in questo caso non nominerò tale virus che ormai è diventato un reale incubo per la stragrande maggioranza della gente. Ormai in giro ci si guarda come in un film di zombie, su internet è zeppo di litigi tra poveri di consapevolezza in cui, ahimé, sono entrato marginalmente per qualche giorno, appunto a causa dell’enorme numero di informazioni e controinformazioni che, ora dopo ora, ci arrivano tramite le televisioni e dal web.

Dal mio punto di vista, il primo fatto tangibile è che l’unica cosa che “regna con la corona” è la paura installata senza precedenti dai vari mass-media di regime. Ma una paura prolungata nel tempo, si trasforma in un preoccupante indebolimento del sistema immunitario, con conseguenze che possiamo immaginare.

Il secondo fatto incontrovertibile è che l’economia in Italia, ma anche altrove, è in fase di collasso, un punto di non ritorno?

Un altro fatto, indifferentemente da uno come la pensa, è che siamo reclusi in casa. Il punto che la gente è contenta, almeno per ora, di starsene a casa perché gliel’ha ordinato il governo o chi per lui (USA?). Ma è completamente diverso dal restare a casa contenti essendo consapevoli di se stessi e del perché accade quello che accade…

E qui entra in gioco il punto di vista Coscienziale, rendo grazie infinite a Heart (nome di fantasia) per le lunghissime quanto piacevolissime discussioni e soprattutto condivisioni, in tanti anni. Lo dedico a te 🙂

Il virus, se mai esistesse, attacca le vie respiratorie e quindi i polmoni, i polmoni simboleggiano gli alberi che producono ossigeno appunto. L’ossigeno è chiaramente collegato all’aria che a sua volta è collegato ad Anima (grazie agli studi di Corrado Malanga). Anima è la parte femminile della nostra Coscienza che, unita allo Spirito (parte maschile) e alla parte Mentale (parte neutra) diventa Coscienza Integrata. A tal proposito cercare autonomamente sul web il Triade Color Dinamico Flash (TCTDF).

Qui entra in gioco la visione che si ha della situazione generale e l’osservazione della gente. In tal senso è evidentissimo, dal mio punto di vista, che la persone si vedono per quello che sono, non è un giudizio ma una constatazione di quanta separazione Coscienziale ci sia, anche soltanto scorrendo i commenti nei vari social network ed internet in generale.

La separazione è anche fisica come ho scritto prima, tutti devono restare a casa, lavoro permettendo, separato magari dagli amici, dai propri cari, dalle relazioni e così via.

E’ questa un’occasione unica per imparare a star da soli, conoscersi maggiormente, curarsi, meditare, Amarsi e riprendersi in mano la propria Vita.

Questo è soltanto uno spunto per vedere il lato costruttivo della situazione in cui siamo più o meno tutti immersi. Si sa che non è facile, e nessuno sa con esattezza quanto durerà tutto questo “teatrino”… ma durerà finché durerà.

Una meravigliosa cosa che sta accadendo, è la riduzione drastica dell’inquinamento in tutto il mondo, una vera e propria boccata di ossigeno per il nostro Pianeta!

Una considerazione che è fondamentale sottolineare ancora più marcatamente, è che è in atto un grandissimo cambiamento sotto tutti i punti di vista: sociale, economico, politico, lavorativo, ambientale e Coscienziale, Coscienziale del proprio Sè e del pianeta Terra, inteso come essere Vivente. A tal proposito ho già scritto in maniera esaustiva e variegata nel mio testo definitivo “OltreCoscienza” https://drive.google.com/file/d/1iFmHtBLapoFU3zxJj-4Kk3y2nFQeo1p-/view.

Un’aggiunta conclusiva potrebbe essere questa: ci sarà un mondo nuovo, diverso, ma sempre in questa realtà e in questa linea spazio-temporale. Chi è consapevole dei cambiamenti che si susseguiranno inevitabilmente, sarà più propenso alla creazione di un nuovo paradigma, un nuovo modo di Vivere in sintonia con l’ambiente e l’universo. Un pensiero olistico realmente libero, un mondo felice dove nessuno è superiore o inferiore all’altro, una Realtà “non dualistica”, dove i soldi non saranno più i padroni di come lo sono stati fino ad ora. Tutto questo è possibile ed auspicabile poiché, come dico dal mio primissimo articolo di molti anni fa:

“nulla succede per caso, tutto a suo tempo”.

Buona Nuova Vita 🙂

________________________________________________________________________

Sito https://www.oltrecoscienza.it/

Blog https://andreanicola.blogspot.com/

Canale YouTube https://www.youtube.com/c/andreanicolaOltreCoscienza

Facebook https://www.facebook.com/andrea.nicola.7

Pagina FB del sito OltreCoscienza andrea nicola https://www.facebook.com/oltrecoscienza

Pagina FB della casa editrice Spazio Interiore dedicata alle pubblicazioni cartacee e agli studi di Corrado Malanga, argomenti correlati, ecc… https://www.facebook.com/genesimalanga

Twitter https://twitter.com/OltreCoscienza

Pagina FB “Il gabbiano Jonathan Livingston” https://www.facebook.com/Il-gabbiano-Jonathan-Livingston-OltreCoscienza-336408506369179/

Pagina FB del gruppo tributo Iron Maiden “The Rainmakers” https://www.facebook.com/TheRainmakersIronMaiden/

Scribd https://www.scribd.com/OltreCoscienza

🙂

Mondo

Una volta che ti rendi conto che il mondo è una tua proiezione, ne sei libero…

Nisargadatta Maharaj

Il non “reazionarsi” fa capire che…

Ma che titolo è? Lo spiego velocemente: in molti anni di permanenza su FaceBook, ho notato che la maggioranza delle persone va a caccia di “like” o “mi piace” in italiano, negli ultimi tempi oltre a questi ultimi ci sono le varie “reazioni”, il mi piace normale, il Love, l’ahah, il wow, il sigh, il Grrr:

Dal mio modesto punto di vista, è che si capisce di più da una “non reazione” che da 682 “reazioni”, che si tratti di una fotografia, di un articolo, di un commento, di un post, di una nota, eccetera. Chiaramente varia da caso a caso, ma statisticamente credo che tale fenomeno, studiato bene dagli sviluppatori o chi per loro, è da attribuirsi alla “massa” (pecorona?) che si sente importante mettendo un “mi piace” vedendo altri 79 “mi piace”.

Non sto dicendo di essere completamente esenti dal mettere un Love piuttosto che un Grrr, ma di essere quantomeno consapevoli, ma ho qualche dubbio sulla consapevolezza della “massa”.

E pensare che il “like” è nulla in confronto ai COMMENTI. Qui si aprirebbe un discorso lungo chilometri ma vedo di essere, come al solito, sintetico.

Ormai è diventato divertente, lo ammetto, a vedere i commenti sotto ad ogni post sul FacciaLibro: tutti leoni, tutti sapienti, tutti maestri, tutti medici, tutti politici, tutti tuttologi! FaceBook è diventata veramente un’arena dove polli e pollastre (altroché grandi felini!) si scannano per aver RAGIONE. Fortunatamente esistono le opzioni “non seguire più”, abbandona gruppo”, eccetera, potrebbero proporre anche l’opzione “manda a cagare” (lol). Ma perché dovete sempre commentare tutto a tutti i costi? Ci sono gruppi, a cui sono pure iscritto, che veramente sono di una bassezza disarmante, ma non vi basterebbe accendere la tivvvù? Ah no, non si può commentare là!

E come non parlare dei “roiti” nelle foto? Qui, forse, è una minoranza a cui mi rivolgo, nella fattispecie a donne e ragazze. Si notano belle fotografie del profilo di queste ultime, forse troppo belle, fin quando si capisce che si conciano con 7 chili di trucco, applicano 15 filtri, aggiungono luminosità extra pari alla D’Urso e abbelliscono con effetti di vario genere. Ma dico, avete un minimo di (ometto la parola) verso voi stesse e verso gli altri/e? Camminando per strada, ricordavo bene la ragazza in foto su FaceBook, mi sono cascati gli zebedei, non sto scherzando! Fortunatamente, lo ripeto, è un fenomeno abbastanza ridotto, ma comunque va tenuto presente.

Tutto questo per dire che non c’è nulla di più bello di essere se stessi, semplicemente se stessi, è utopia alle soglie del 2020? La cosa triste è appunto il farsi vedere per quello che non si è. Non entro in merito all’argomento inconscio (caro Jung non rivoltarti, lol).

Per concludere: recentemente ero ad un corso dove hanno spiegato che ognuno ha una sua REPUTAZIONE e che questo viene visto, notato, annotato, catalogato, ecc… in tutto il mondo da persone o anche intelligenze artificiali. Quindi stiamo all’occhio a cosa pubblichiAmo, postiAmo, condividiAmo, commentiAmo, ecc…

Meno FaceBook e smartphone e più VITA!

🙂

La risposta

La risposta migliore la trovi

davanti allo specchio e agli specchi (gli altri)

che sei sempre te…

Auguri allo specchio

Continua l’ipocrisia del Natale, dalla televisione alle mille pubblicità in giro per le strade da novembre, tutti indaffarati nei giganteschi centri commerciali per comprare beni spesso inutili per persone che magari non vediamo mai, ma la società vuole così, adattati o sembrerai disadattato! Tutti a preparare beatamente alberi e presepi (senza saperne il vero significato) e magari fino al giorno prima s’è sparlato su qualcuno che nemmeno si conosce, ma la società vuol così! Il 25 tutti a stressarsi, tra falsi sorrisi, a ingoiare quantità di schifezze per poi lamentarsi la sera ed i giorni seguenti. Ah, giusto, siamo nel 2017… ecco che arriveranno puntuali gli pseudo-auguri copia/incolla.
Se cercate i veri responsabili delle vostre infelicità non guardate i politici, i massoni, gli immigrati, il vostro datore, il nemico, il/la partner, il nwo, ecc… bensì osservatevi allo specchio… che è forse la cosa più difficile da fare.
 
E i regali? Li farò forse il 29 febbraio (lol) di qualche anno futuro… 😂
 
AUGURI! 🙂

Indipendenza

Ogni guru è una trappola.
Ogni leader è un tiranno.
Ogni maestro confonde.
La malattia del secolo si chiama “dipendenza”.
È ridotta a una debole luce il contatto con la propria anima.                     Se fossimo in contatto col nostro cuore profondo,
cioè il luogo reale dello spirito, non accetteremmo nessun leader,
nessun maestro, nessun guru.
Saremmo indipendenti.
Svegli, vigili, autonomi non automi.
Il maestro sei tu.
E dentro c’è anche tutto quello che serve.”

-Krishnamurti-

Illusioni

Gli esseri umani vivono sotto l’illusione di sapere quello che vogliono, mentre effettivamente vogliono quello che suppongono di volere. La conoscenza ha inizio con la demolizione delle illusioni.

Erich Fromm