Tamponi: 80% di falsi positivi

Fonte dell’articolo: sconosciuto (se qualcuno gentilmente me lo indicherà in futuro lo metterò con piacere e per diritto).

Il TEST TAMPONE per rilevare il presunto Corona virus (covid19), secondo uno studio pubblicato, da parte del dipartimento di Biologia Cinese, il tampone fornisce l’80% di FALSI POSITIVI, quindi tutto ciò che si afferma da parte delle autorità statali (in primis il Ministero/ministro della “salute”) riguarda la cosiddetta “Epidemia”, e’ COMPLETAMENTE FALSO, infatti in Cina quel test non viene più utilizzato.
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/32133832
Si richiede di Visionare con estrema attenzione quando riferito da questa ricercatrice nel video qui indicato
https://youtu.be/n-DHN9I1Co4
Inoltre come confermato da OMS
Le mascherine anti-smog – di quelle che negli ultimi tempi sono comparse in alcune grandi città – riescono a bloccare batteri e smog. Non è così per i virus, che invece sono più piccoli: sono generalmente compresi tra 0,02 e 0,3 micrometri, circa 10 volte più piccoli dei batteri. https://www.who.int/emergencies/diseases/novel-coronavirus-2019/advice-for-public/when-and-how-to-use-masks
Anche sulle cosiddette mascherine chirurgiche ci sono dubbi.
Qualche tempo fa David Carrington, medico e docente della St George’s University of London, aveva spiegato a BBC News che servono a poco contro i virus perché non coprono a sufficienza il viso, non hanno filtri e lasciano gli occhi esposti: i virus che si trasmettono per via aerea possono entrare anche da lì. L’unico caso in cui possono limitare il rischio di un contagio è quello in cui una persona infetta starnutisca o tossisca vicino a voi: una mascherina può fare da barriera fisica tra le vostre mucose e uno schizzo di saliva. Ma anche in un caso del genere non è detto che il virus non riesca a farsi strada.
informazioni riportate anche dal viceministro Sileri Coronavirus,: “Le mascherine non servono”.
Il viceministro della Salute, Pierpaolo Silieri: “Mascherina stupidaggine enorme, non serve”. E gli esperti sono d’accordo https://m.ilgiornale.it/news/mondo/coronavirus-sileri-usare-mascherine-stupidaggine-enorme-1819425.html

Istituto Superiore di Sanità

CS N° 21/2020 Coronavirus, letalità fino a questo momento è del 5,8%, più alta negli uomini

Ma io ISS, 13 marzo 2020

La letalità (intesa come numero dei morti sul totale malati) del Covid-19 in Italia al momento è del 5,8%. Lo afferma il Report dell’Istituto Superiore di Sanità sulle caratteristiche dei pazienti deceduti positivi a COVID-19 in Italia, appena pubblicato sul sito Epicentro. L’età media dei pazienti deceduti e positivi a COVID-19 è 80 anni, più alta di circa 15 anni rispetto ai positivi e le donne sono il 28,4%.

Sono 2 i pazienti deceduti COVID-19 positivi di età inferiore ai 40 anni. Si tratta di 1 persona di età di 39 anni, di sesso maschile, con pre-esistenti patologie psichiatriche, diabete e obesità, deceduta presso il proprio domicilio e di 1 persona di 39 anni, di sesso femminile, con pre-esistente patologie neoplastica deceduta in ospedale. Le donne decedute dopo aver contratto infezione da COVID-19 hanno un’età più alta rispetto agli uomini (età mediane: donne 84.2 – uomini 80.3) e la letalità aumenta in maniera marcata dopo i 70 anni.

“La letalità stratificata per fasce di età non è più alta di quella di altri paesi – sottolinea Graziano Onder, direttore del Dipartimento malattie cardiovascolari, dismetaboliche e dell’invecchiamento -. Scontiamo un’età media molto alta e una percentuale significativa della popolazione che ha più patologie, un fattore che aumenta il rischio di morte. Non a caso il numero medio di patologie osservate nei deceduti è di 2.7”.

Alcuni dettagli in più sulla letalità sono presenti nel bollettino epidemiologico (https://www.epicentro.iss.it/coronavirus/bollettino/Bollettino-sorveglianza-integrata-COVID-19_12-marzo-2020.pdf) pubblicato sempre su epicentro. Negli uomini la letalità risulta più alta, il 7,2%, mentre nelle donne è del 4,1%. La differenza nel numero di casi segnalato per sesso aumenta progressivamente in favore di soggetti di sesso maschile fino alla fascia di età ≥70-79. Nella fascia di età ≥ 90 anni il numero di casi di sesso femminile supera quello dei casi di sesso maschile probabilmente per la struttura demografica della popolazione.

Sempre su Epicentro si può consultare l’infografica sulla sorveglianza integrata.

https://www.iss.it/web/guest/primo-piano/-/asset_publisher/o4oGR9qmvUz9/content/id/5296615?fbclid=IwAR3xfeipqPbSJsGIWmAWT6spwpAmSzXm_Xk-jqZj-Jne2raZXjhD6_KEYJc

Report sulle caratteristiche dei pazienti deceduti positivi a COVID-19 in ItaliaIl presente report è basato sui dati aggiornati al 13 Marzo 2020 https://www.iss.it/documents/20126/0/Report+per+COVID+2019_ITA_Draft_2020-03-13_FINAL.pdf/6e449e0a-fdb4-0eab-6ed6-91e48250e571?t=1584130380404

https://youtu.be/9lf3vj113mQ